Digital marketing extra alberghiero

Digital marketing extra alberghiero: apre una nuova collana in Hoepli

L’extra alberghiero diventa opzione per il business travel? Sembra proprio di sì e anche Hoepli, casa editrice storicamente specializzata in pubblicazioni scientifiche, dedica una collana a sviscerare i temi del digital marketing nel turismo con una collana diretta da Nicoletta Polliotto. “Vogliamo portare una ventata di freschezza nell’editoria turistica con questa collana – spiega – ed entrando nel cuore dell’hospitality mainstream vogliamo dare un segnale di convergenza. Solo confrontandoci con i modelli di ospitalità possiamo capire l’industria dei viaggi nella sua contemporaneità”.

Il primo volume dal titolo “Digital marketing extra alberghiero” è curato dal giornalista e consulente in web marketing Domenico Palladino che presenta 20 casi di studio insieme ad 8 contributors e 17 interviste ad aziende. Un capitolo, a cura di Alberto Vita, giornalista ed ex direttore di questa testata, è dedicato proprio ai viaggi d’affari nella loro relazione con le piattaforme di booking di case e appartamenti, da Airbnb in poi.

Leggi qui se Airbnb funziona nel business travel.

Digital marketing extra alberghiero, tutti vogliono fare come Airbnb

Nei giorni in cui Angela Ahrendts, ex vicepresidente di Apple entra nel board di Airbnb, l’home sharing torna sulle prime pagine dei giornali lasciando immaginare un futuro ancora più roseo per l’azienda di San Francisco che ha sparigliato le carte del settore alberghiero. Quest’ultimo da parte sua accetta la sfida ed è notizia recente che Marriott ha lanciato la sua piattaforma Homes & Villas by Marriott International, con affitti brevi in duemila case di lusso in 100 destinazioni negli Stati Uniti, in Europa, nei Caraibi e  in America Latina.

La professionalizzazione di chi lavora in ambito extra alberghiero è una necessità dettata da un mercato in cui gli appartamenti convivono sulle stesse piattaforme usate dagli albergatori, i quali hanno iniziato il proprio percorso di digitalizzazione con almeno un decennio di anticipo”, commenta Palladino.

Ecco che la guida sDigital marketing extra alberghieropiega dell’importanza di considerare l’ospite durante tutto il percorso di acquisto digitale con l’obiettivo di far crescere “operatori dell’ospitalità alternativa con il pronostico di vederli aprire una Partita Iva come veri professionisti”, sottolinea l’autore.

Per gli aggiornamenti che il digitale richiede, con le piattaforme aggiornate assiduamente, è stato creato anche un sito web a questo indirizzo e un gruppo Facebook.

“Il sito web così come il gruppo Facebook saranno accessibili a tutti – conclude Palladino –, ma alcuni contenuti saranno riservati a chi ha comprato il libro: un modo sia per attualizzare i contenuti del volume che per premiare il lettore”. Per accedere ai contenuti riservati e dimostrare di aver acquistato il libro è stata ideata una modalità particolare: il lettore dovrà inviare un proprio selfie insieme alla propria copia del libro e autorizzare l’autore a pubblicare la foto sui social media.

La collana di Hoepli, DMT – Digital Marketing Turismo, seguirà un ritmo di uscita di 3-4 titoli ogni anno e comprenderà altri due volumi. Ne faranno parte, infatti, la ristampa di due manuali di successo pubblicati da Hoepli nel 2018: «Digital Food Marketing, guida pratica per ristoratori intraprendenti” della stessa direttrice di collana Nicoletta Polliotto e “Web Marketing Turistico e oltre” di Michela Mazzotti.

Lascia un commento

*