La rivincita delle rotaie

I treni sono da sempre le “cenerentole” del business travel. Generalmente chi viaggia per lavoro preferisce gli aerei, che consentono di risparmiare tempo e in più, grazie alle vantaggiose offerte delle compagnie low cost, costano sempre di meno. Per trovare una conferma di questa predilezione basta dare un’occhiata ai dati della prima edizione della “Business Travel Survey” di Uvet American Express, secondo la quale nel primo semestre 2006 la biglietteria aerea delle aziende italiane ha inciso sulle spese di trasferta per l’82,58%, contro il modesto 1,65% di quella ferroviaria.

La situazione, però, potrebbe cambiare con ladiffusione in Europa dei treni ad alta velocità, che promettono viaggi velocissimi, convenienti e all’insegna del massimo confort. Per competere con i vettori a basso costo, infatti, le compagnie ferroviarie europee stanno lavorando alla realizzazione di un’alleanza, simile a quelle dei cieli (SkyTeam, Star Alliance, OneWorld). La nuova partnership, che è stata provvisoriamente denominata Railteam, includerà Deutsche Bahn, Sncf, Eurostar, Dutch Railways, Belgian Railways, Austrian Railways e Sbb e avrà lo scopo di armonizzare le coincidenze e i collegamenti su oltre quattromila chilometri di linee ferroviarie ad alta velocità. È prevista, inoltre, la vendita dei prodotti attraverso biglietterie comuni e l’offerta a bordo di servizi di alto livello, dalla connessione a Internet wireless agli spazi per le riunioni di lavoro.

Nuove partnership

Nell’attesa che Railteam diventi una realtà, le Ferrovie tedesche e quelle francesi hanno già avviato una proficua collaborazione: il 10 giugno scorso, infatti, sono stati inaugurati nuovi collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Germania e Francia. Il treno Ice di Deutsche Bahn collega Francoforte, Mannheim, Kaiserslautern e Saarbrücken a Parigi, mentre i convogli francesi Tgv circolano da Stoccarda alla capitale francese via Karlsruhe e Strasburgo. La velocità dei convogli (320 chilometri orari) consente di percorrere i due tragitti, rispettivamente, in 4 ore e 11 minuti (che a dicembre, con l’introduzione dell’orario invernale, scenderanno a 3 ore e 50) e 3 ore e 40 minuti. Tempi assolutamente competitivi con quelli dell’aereo, soprattutto se si considera che i treni partono e arrivano in pieno centro cittadino e che l’imbarco non richiede le stesse inevitabili (e talvolta estenuanti) attese dell’aeroporto. Anche le tariffe sono pensate per sottrarre clienti alle low cost: viaggiando in seconda classe, infatti, è possibile partire da Francoforte, Mannheim e Stoccarda a 34 euro, inclusa la prenotazione del posto a sedere, e da Karlsruhe, Saarbrücken e Kaiserslautern a 24 euro. Con in più una gamma di servizi che non tutti i vettori “no frills” sono in grado di offrire: i viaggiatori della prima casse di Deutsche Bahn, ad esempio, hanno diritto al quotidiano gratuito, a uno snack servito al posto (solo nelle tratte internazionali) e a un servizio gratuito di prenotazione del taxi a Parigi.

Il coinvolgimento di Sncf (le Ferrovie Francesi) in questa offerta di collegamenti congiunti è stato possibile grazie all’inaugurazione della nuova linea Tgv Est Européen, che oltre alla tratta Parigi-Stoccarda offrirà 750 collegamenti al giorno tra Parigi e 30 città della Francia orientale. Questa linea ad alta velocità, di circa 300 chilometri, va ad aggiungersi ai 1500 già completati da Sncf e, a detta della compagnia, permetterà di dimezzare i tempi di percorrenza sulle tratte principali di Metz, Reims, Nancy e Strasburgo. La realizzazione del nuovo servizio ha comportato la costruzione di tre nuove stazioni e la ristrutturazione di altre 21, tutte situate nei centri cittadini. Per il progetto sono stati stanziati 5,515 miliardi di euro, dei quali 1,322 investiti da Sncf e gli altri messi a disposizione da 22 differenti partner, tra cui lo Stato francese, l’Unione Europea, il Granducato di Lussemburgo e 17 Regioni, Dipartimenti e Comuni.

Le tratte spagnole

Tra le nazioni più all’avanguardia sul fronte dell’alta velocità, inoltre, spicca la Spagna, che ha costruito i primi 470 chilometri della tratta Madrid-Cordova-Siviglia già nel lontano 1992. Attualmente è collegata con linee Ave (alta velocità) quasi tutta la Spagna centrale e meridionale, mentre per la parte nord-occidentale del Paese, più sguarnita, sono in fase di progettazione nuove linee che verranno realizzate nei prossimi anni. Tra le tratte inaugurate più di recente, la Cordova-Antequera e la Lleida-Tarragona. Nel corso dell’anno, inoltre, verranno ultimate le tratte Madrid-Barcellona, Cordova-Granada e Cordova-Malaga.

L’alta velocità in Italia

E in Italia? La realizzazione delle linee AV/AC, Alta Velocità/Alta Capacità, è affidata a RFI (Rete Ferroviaria Italiana), direttamente o attraverso la società controllata Tav e altre società partecipate. Il sistema attualmente in fase di realizzazione include le linee Torino-Milano-Napoli e il quadruplicamento dei tratti più saturi tra Milano e Venezia, per un totale di oltre 700 chilometri di nuovi binari.

Lo scorso maggio Tav ha reso noti i dati ufficiali sull’avanzamento dei lavori. La linea Roma-Napoli è lunga poco più di 204 chilometri e attraversa 61 comuni italiani. Più di 195 chilometri sono stati inaugurati nel dicembre 2005, mentre è ancora aperto il cantiere per realizzare gli ultimi 18 chilometri verso Napoli. Il 78% dei lavori è stato completato e ha richiesto ad oggi un investimento di 648 milioni di euro. La tratta Bologna Firenze, invece, si estende per 78,5 chilometri, di cui oltre 73 di galleria. Attualmente sono in corso i lavori per l’elettrificazione del tunnel. A detta della Tav, l’avanzamento delle opere ha raggiunto l’85%, pari a 3412 milioni di euro. Segue la rotta Milano-Bologna, che percorre 182 chilometri ed è stata ormai realizzata per quasi l’85%, per un investimento di 4484 milioni di euro. La linea Torino-Milano, infine, si sviluppa per 125 chilometri e attraversa 40 comuni. Nel febbraio 2006 sono iniziati i collegamenti sui primi 85 chilometri, da Torino a Novara. Proseguono, invece, i lavori sulla tratta Novara-Milano, il cui completamento è previsto per il 2009.

Concludiamo con il progetto per potenziare il traffico di passeggeri e merci sulle tratte più sature della direttrice Milano-Verona-Venezia. Attualmente sono in corso i lavori sulle tratte Milano-Treviglio e Padova-Mestre, lunga 24 chilometri. Sono invece ancora in fase progettuale le opere sulla tratta Treviglio-Verona (112 chilometri), Verona-Padova (80 km), e sul Terzo Valico dei Giovi, che connetterà Genova con la rete padana.

Le offerte di Trenitalia

In attesa che i collegamenti ad alta velocità si diffondano capillarmente su tutto il territorio italiano,Trenitalia ha velocizzato i collegamenti tra Milano e Genova, Napoli e Venezia. Inoltre, con l’introduzione dell’orario estivo, il numero delle frequenze lungo la tratta ad alta velocità Milano-Napoli è stato ampliato con sette nuovi treni veloci.

Alle variazioni di orario si aggiunge il lancio di nuovi servizi e offerte che possono interessare anche la clientela d’affari: il primo è il biglietto “Salvaviaggio”, che consente di partire sui treni Eurostar, ES Alta Velocità, EurostarCity e IntercityPlus anche quando il sistema di vendita dichiara esauriti i posti, senza incorrere in alcuna sovrattassa. Per ogni carrozza vengono emessi quindici biglietti senza garanzia del posto a sedere, quanti mediamente restano vuoti a causa di rinunce e cambi di prenotazione dell’ultimo minuto. Tra le altre novità la “Tariffa Amica”, che consente risparmi del 20% sulle tratte di media e lunga percorrenza. Il quantitativo di posti scontati, variabile secondo i giorni e le tratte, è disponibile fino alla mezzanotte del giorno precedente alla partenza. L’offerta include anche la prenotazione del posto senza costi aggiuntivi, anche sui treni dove non è obbligatoria, quali gli Espressi e gli Intercity.

Infine, la compagna ha attivato “ViaggiaTreno”, un nuovo servizio informativo online che fornisce tutti i dettagli relativi ai treni in viaggio sulla rete nazionale e regionale: orario di partenza e di arrivo (programmata e stimata), coincidenze ecc. Il servizio è accessibile tramite il sito www.ferroviedellostato.it e da cellulare, digitando http://mobile.viaggiotreno.it.

Mission N. 4, giugno-luglio 2007, testo di Simona Greppi

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