Cambio al volante per Alfa e Maserati. Entra Bigland, esce Wester

Probabilmente paga i ritardi del lancio della Giulia, ma anche i costi produttivi lievitati della Levante e del gioiello di casa Alfa Romeo, nonché un 2015 a segno meno per Maserati. Ma Fca gli riconosce le sue capacità tecnologiche e lo tiene in squadra come Chief Technology Officer del gruppo. Stiamo parlando di Harald Wester, che cede il ruolo di ceo dei brand Alfa Romeo e Maserati a Reid Bigland. 
Bigland, connazionale di Marchionne,  ha scalato vari ruoli da manager a livello di Vendite e Brand all’interno di Fca e attualmente è responsabile delle vendite Stati Uniti ed è Ceo di Fca Canada, posizioni che comunque manterrà. Sia Bigland che Wester continueranno poi a far parte del Group Executive Council,  il più elevato organo decisionale del gruppo capitanato da Marchionne,  e costituito dai responsabili dei settori operativi e funzionali dell’intera organizzazione.
Il neo ceo si troverà a rilanciare il brand Alfa Romeo e a risollevare le vendite Maserati, scese nel 2015 da 40 mila vetture  a poco più di 29 mila, con un calo del 27%. Vendite che hanno portato i conti in rosso del Tridente, con una perdita netta di quasi 87 milioni di euro contro un utile di 100 milioni del 2014, e un fatturato sceso da 2,64 a 2,13 miliardi di euro. Ma, visto il grande successo delle vendite online, del Levante in Cina, ne sono stati “bruciati” 100 unità sulla piattaforma di e-commerce cinese Tmall, gruppo Alibaba, al prezzo di 999.800 yuan, ovvero 137.400 euro, in soli 18 secondi, il futuro sembra assicurato. Anche perché sembrano assolutamente veritiere le previsioni di vendita a quota 70  mila autovetture nel 2018, di cui la metà Suv, come cii ha detto a noi di Missionfleet al salone di Ginevra  il direttore generale Europa della Casa del Tridente Giulio Pastore. 
Previsioni che, invece, non sembrano affatto reali per la casa del Biscione. Almeno quanto dicono gli analisti di IHS, che sottolineano come le 400 mila auto vendute previste da Marchionne per il 2018 sembra una chimera. le stime più corrette per IHS sarebbero 240 mila esemplari, tra cui 50 mila  Giulia e 23 mila del Suv, lo Stelvio, che sarà presentato in novembre a Los Angeles, con il suo arrivo sul mercato nel primo semestre del 2017.
“Sono grato ad Harald per il lavoro svolto negli ultimi anni nel creare una solida struttura tecnica per i nostri due marchi premium, lavoro culminato nei recenti lanci del Maserati Levante e dell’Alfa Romeo Giulia  è ora giunto il momento di indirizzare i nostri sforzi verso l’espansione commerciale a livello globale di questi due marchi e sono convinto che Reid sia la persona migliore per portare a termine questa missione. Negli ultimi sette anni, Reid è riuscito ad ottenere risultati straordinari a livello di crescita delle vendite e della quota di mercato negli Stati Uniti e in Canada, gestendo allo stesso tempo la crescita e il posizionamento dei marchi Ram e Dodge” ha spiegato così il cambio ai vertici dei due brand Marchionne.

Lascia un commento

*