Il segmento C premium sempre più ricco con l’Audi A3 “diventata adulta”

“La A3 è diventata adulta. Rimane una compatta solo nelle dimensioni, visto i tanti contenuti di classe superiore che offre”. Così i vertici Audi presentano a Monaco il restyling, come detto piuttosto robusto, della terza generazione della Audi A3, nata nell’ormai lontano 1996 e venduta in poco meno di 4 milioni di esemplari negli ultimi 20 anni, di cui 290 mila in Italia, arrivando a contribuire per circa il 20% delle vendite del marchio dei quattro anelli. La terza generazione della compatta Premium di casa Audi, arrivata nel 2012, la seconda generazione risale al 2003, è quella che ha proposto la gamma più completa al mercato, con l’aggiunta della Sportback, della inedita Sedan e della Cabriolet, lanciate tutte nel 2013. Una profondità di gamma che contraddistingue anche questa nuova “ondata” di A3, con la quale la casa di Ingolstadt presenta anche la variante sportiva Audi S3 e le versioni Sportback e-tron, elettrica,  e Sportback g-tron, a gas.

Dietmar Voggenreiter
Dietmar Voggenreiter

“Mettiamo a segno un primo quadrimestre da record per noi. In Europa, ma anche in Cina e America. Nel nostro Continente l’A3 conta per noi il 30% delle vendite, dove siamo leader nel segmento delle compatte Premium. Solo della terza generazione ne abbiamo vendute un milione di esemplari” dice a noi di MissionFleet  Dietmar Voggenreiter direttore marketing e vendite mondo, che ci delinea anche il futuro del marchio. Con un focus particolare sulle flotte:”quest’anno lanceremo le nuove A5 ed S5 mentre abbiamo in pipeline anche il Suv Q8. E dal 2018 ecco il nostro full battery eTron 4 con una autonomia di 500 km”. Una gamma che, come di consueto per il marchio, punta anche al mondo flotte, “che per noi conta un terzo di tutto il venduto in Europa. Con la Germania seguita dall’Italia i due mercati più importanti”.
In prevendita da questo mese di maggio e con il lancio commerciale nel luglio. Con un prezzo d’attacco minore di 600 euro per la motorizzazione 1.6 Tdi rispetto alla precedente versione, che rappresenta oltre il 50% delle vendite dell’A3, malgrado contenuti ben più ricchi.

“Le modifiche che abbiamo fatto riguardano il design ma soprattutto i contenuti tecnici” afferma Michael Crusius, communications techno logo/innovativo sei Audi, che spiega: “il nuovo design del frontale l’ha resa più sportiva, con un nuovo disegno dei fari, stessa idea che ha guidato anche il rifacimento della coda. L’A3 è poi il sesto modello Audi che presenta il nostro nuovo i virtual cockpit, lanciato con la TT, che comporta tanti ausili tecnologici per la guida, tra cui l’emergency assist, una innovazione tecnologica assoluta per noi, che manda diversi alert in caso di non risposta del conducente per poi decelerare e attiva le luci di stop”.

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Michael Crusius

Tre gli allestimenti proposti con la versione Business che si affianca alle versioni Sport e Design, arricchibili del pacchetto Business  plus. Ma Audi A3 propone anche altri tre pacchetti da abbinare ai tre allestimenti di lancio, ovvero l’S lime exterior, l’S line, solo per la versione Sport, e il Selection, solo per la versione Design.

Tra le tante novità da sottolineare quelle in ambito motoristico, con propulsori che partono dal 1.0 Tfsi da 115 CV, il debutto di un tre cilindri nella gamma Audi A3, a cui si affiancano altri due a benzina, il 1.4 da 150 CV e il 2.0 Tfsi da 190 CV, e tre a gasolio, il 2.0 Tdi da 150 o da 184 CV e, come detto, la motorizzazione che rappresenta una buona fetta delle vendite di questo modello in Italia, ovvero la 1.6 Tdi da 110 CV.

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