vendite auto in discesa

Vendite auto in discesa anche a novembre

Vendite auto in discesa anche a novembre, del 6,69%, dopo un settembre di crollo (leggi qui) e un negativo ottobre (leggi qui), secondo i dati Dataforce. Con questi numeri il cumulato annuo peggiora ulteriormente, andando in territorio negativo del 3,57%. Complessivamente sono stati immatricolati 164.670 veicoli, di cui ben circa 68mila negli ultimi tre giorni (41%). Bene, come a ottobre, i privati che, tra le Passenger Cars, hanno fatto registrare un incremento del 5,24%, con tutti i canali business in flessione: gli acquisti aziendali diretti sono scesi del 12,22%, il Noleggio a lungo termine del 19,93% (ricalcando il risultato di ottobre). Le auto-immatricolazioni dei concessionari hanno fatto segnare un meno 20,11%, mentre quelle degli OEM addirittura il 77,75%. Il Noleggio a breve termine è anch’esso in rosso, a meno 15,09%. In media le vendite di automobili sono calate del 6,21% (complessivamente sono state targate 147.127 Passenger Cars), quelle degli LCV del 10,55% (totale delle immatricolazioni: 17.543 unità). Il forecast per fine anno sarà quindi di 1.916.000 vetture, con una flessione rispetto al 2017 del 2,7%.

Vendite auto in discesa anche a novembre del 6,69%, recuperano i privati, male il Noleggio a lungo e a breve termine

Vendite auto in discesa quindi anche nel cumulato annuo dei privati che perdono circa 30mila unità (meno 2,92%), anche se in leggero recupero di circa 5mila unità rispetto al risultato fino a settembre (altre 5mila ne aveva recuperate a ottobre), con la quota di mercato che si assesta sul 56,64% (quasi identica rispetto alla quota del 2017). Il mercato delle vendite dirette del comparto business  segna invece un meno 4,76%, pari a circa 4.500 auto in meno rispetto allo scorso anno.

Dopo due quadrimestri da incorniciare, vendite auto in discesa anche per il Noleggio a lungo termine nell’ultimo trimestre, con un settembre a meno 38,08%, ottobre a meno 20,89%, e  novembre  a meno 19,93%, annullando l’incremento annuo fino ad agosto, che in tre soli mesi è sceso dall’oltre più 11% a un più 0,67% di fine novembre, pari a sole 1.659 unità in più. Il comparto aveva fatto registrare un saldo positivo in tutti gli altri mesi dell’anno, tranne un leggero calo a maggio. Tra gli operatori di NLT nell’ultimo mese gli operatori “captive” (cioè quelli controllati dai Costruttori) e i generalisti Top hanno fatto segnare un decremento quasi identico: rispettivamente meno 18,15 e meno 18,89%. Negli 11 mesi questo canale ha comunque già immatricolato circa 247.500 unità.

Il settore del Noleggio a breve termine a novembre (mese poco significativo per il comparto in termini di immatricolazioni) ha chiuso in negativo a meno 15,09% con 6.623 vetture immatricolate contro le 7.800 dello scorso anno. Con questo risultato, il bilancio del 2018 passa, di poco, in territorio negativo per la prima volta nel corso dell’anno: il canale ha immatricolato 165.317 vetture, pari a un decremento di 746 unità.

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