Room night: una voce di spesa da ottimizzare

Le spese alberghiere in genere sono sottostimate dai travel manager, anche se rappresentano in media quasi il 40% della spesa totale per i viaggi d’affari: è quindi opportuno regolamentarle attentamente all’interno della travel policy aziendale. Ecco quanto emerge dalla ricerca “Room for savings: optimizing hotel spend”, effettuata dal Cwt Travel Management Institute di Parigi. Lo studio – condotto attraverso l’impiego di diverse tecniche d’indagine (survey a travel manager, viaggiatori e travel arranger; interviste a esperti del settore; analisi delle informazioni relative ai clienti Cwt) dimostra che le aziende possono ottenere risparmi fino a 21% della spesa alberghiera complessiva grazie all’adozione delle best practice. Quattro le fondamentali aree di ottimizzazione: la conformità dei viaggiatori alla policy alberghiera, la definizione di travel policy e hotel program (categoria hotel, massimali di spesa per città, advanced booking), la negoziazione e il monitoraggio delle performance. Da tenere sotto controllo anche la spesa per amenity (parcheggio, Internet, lavanderia ecc.), che può pesare fino al 33% sul costo totale del soggiorno.

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