Seneca e L’Ateneo di Bologna lavorano a un nuovo sistema di reportistica

Il business travel va all’università: la travel management company Seneca e il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Ateneo di Bologna hanno dato il via a un progetto di ricerca con l’obiettivo di creare un innovativo sistema di reporting per il mondo dei viaggi d’affari. Il progetto mira per la prima volta a entrare nelle dinamiche di questo settore, sviluppando un metodo scientifico per l’interpretazione dei dati di viaggio su basi statistiche. L’intento è quello di trasformare la reportistica standard relativa alle trasferte in qualcosa di semplice, comprensivo e informativo.
Per cinque anni, Seneca trasferirà i dati di viaggio delle sue aziende clienti al Dipartimento: tali dati verranno convertiti in informazioni che andranno a costruire i report di viaggio finali. In questo modo, l’Università di Bologna diventa un vero e proprio ente certificatore esterno, in grado di attestare l’esattezza e la conformità del processo di elaborazione dei dati forniti da Seneca in relazione ai viaggi d’affari di ogni cliente. «Grazie a tale procedura – spiega Ercolino Ranieri, amministratore delegato di Seneca – la nostra agenzia sarà in grado di fornire report oggettivi e corretti nelle procedure, chiari e di facile lettura. Il progetto prevede anche piani di formazione delle risorse Seneca, che verranno guidati dai professori del Dipartimento alla corretta interpretazione e applicazione dei risultati della ricerca, al fine di ottimizzare il servizio al cliente».
Il team di lavoro procederà seguendo due linee di ricerca: una di tipo standard e una più personalizzata. La prima agisce sulla semplificazione delle normali reportistiche, con l’obiettivo di fornire informazioni più sintetiche ed esaustive. La seconda, che rappresenta il vero elemento di innovazione del progetto, è invece sviluppata in funzione del cliente. In base alla dimensione e al settore di appartenenza, infatti, ogni realtà imprenditoriale presenta dinamiche di viaggio differenti e richiede quindi delle linee di travel management su misura.
Le attività che verranno portate avanti in questo contesto sono cinque: individuazione delle principali leve con cui governare la spesa; controllo preventivo sulla congruità di prezzo su singole destinazioni; efficienza del processo di produzione delle trasferte mediante stima di funzioni frontiera del costo; analisi avanzata delle performance di agenzia; benchmarking traaziende, con la progettazione delle metodologie per la costruzione di gruppi omogenei. Il metodo sviluppato, secondo Seneca, potrà avere un’effettiva ricaduta sul sistema del business travel, arrivando a diffondere a livello nazionale l’analisi statistica dei dati.

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