Terrorismo a Londra

Terrorismo a Londra, è ancora sicuro viaggiare nella capitale Uk?

Alberto Vita
L’attacco terroristico di ieri sul ponte di Westminster di Londra, che ha causato 5 morti, tra cui lo stesso attentatore, e ben 40 feriti, molti dei quali gravi, è stato realizzato in una città dove l’allarme terrorismo era già piuttosto alto, “severe” nella scala di pericolo messa a punto dall’MI5, il servizio segreto di Sua maestà britannica. Un livello di attenzione che, come ha ribadito anche ieri la premier Theresa May, era in vigore sin dal maggio 2016. 

Terrorismo a Londra: è ancora sicuro viaggiare nella capitale britannica

Malgrado il livello di allarme terroristico fosse stato “severe“, questo non ha impedito che un cane sciolto mettesse a segno l’attentato di ieri. Perciò andiamo a vedere se è possibile viaggiare a Londra e a Londra limitando al minimo gli eventuali rischi. 
La Polizia Metropolitana  ha ben 2500 agenti sul campo, che pattugliano bus, metro la Docklands Light Railway e la rete della London Overground, mentre tutti gli 8500 autobus, e le stazioni della metro e del London Overground vengono costantemente monitorate da telecamere. Ma la Polizia  della metropoli britannica che, ricordiamo, si “è fatta le ossa” in anni di attentati marchiati IRA, quando il terrorismo a Londra era all’ordine del giorno, richiede anche l’aiuto di tutti i cittadini e di chi vive la città, segnalando alle autorità ogni attività sospetta. 
Come abbiamo visto però in caso di cani sciolti come quello di ieri a Westminster è difficile prendere precauzioni. Ma, e lo ricordiamo ancora, le percentuali di esser coinvolti in un atto terroristico sono, per il momento e per fortuna, bassissime. Ma molto altro può succedere quando si è in viaggio. Sia per leisure che per business. Visit London ha compilato un vademecum, vedilo qui, per ridurre al minimo i pericoli insiti in una grande città come Londra. In ogni caso: buon viaggio.

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