Ssang Yong

SSang Yong, pronti a reagire al lockdown: la nuova strategia per le flotte

Non è stato un periodo felice per SSang Yong. Negli ultimi mesi è stata completamente messa in ginocchio: l’indiana Mahindra, il suo principale azionista (con il 74,65% delle quote), gli ha tagliato 390 milioni del piano di rilancio. Varata una ristrutturazione di emergenza, oggi i coreani sono pronti a presentare le prossime novità. Obiettivo? Ricominciare a fare strategia. Ecco come.

SSang Yong Tivoli, il mini Suv turbo 6d Temp si rinnova

SSang Yong Tivoli ha subìto un nuovo restyling per dare agli automobilisti una vettura capace di rispondere perfettamente alle nuove richieste urbane, in termini sicurezza, ma anche dal punto di vista degli asset e del design.

Esteticamente è stata rivista la linea stilistica, dai paraurti ai cerchi, dal cofano ai gruppi ottici, con una personalità sempre più definita. All’interno sono stati ridisegnati plancia e sedili: il quadro strumenti ora è da 10,25 pollici e le nuove imbottiture delle poltrone consentono un comfort migliorato, anche per chi deve cimentarsi in lunghi viaggi fuori città. Non solo.

Chi è al volante è supportato da sistemi di assistenza di ultima generazione come frenata automatica d’emergenza, mantenimento della corsia, passando per gli abbaglianti automatici, il riconoscimento dei segnali stradali, l’avviso di stanchezza quando riconosce che il guidatore sta cambiando troppe volte stile di guida.

Mario Verna, DG della filiale in Italia

Mario Verna

«Nell’attuale momento che stiamo vivendo, tutti noi ci troviamo di fronte alla necessità di rivedere e cambiare le nostre abitudini, soprattutto in termini di mobilità – commenta Mario Verna, direttore generale di SsangYong Motors Italia -. Già prima dell’emergenza sanitaria, il mercato automotive si trovava a far fronte a nuove esigenze da parte dei consumatori, motivo per cui lato prodotto abbiamo proseguito nel percorso di sviluppo della gamma, che vede ora il lancio della nuova Tivoli G1.2T».

Tivoli torna rinnovata, dunque, e con l’1.2 turbo euro 6d Temp, per maggiore efficienza e contenimento dei consumi: vanta 128 cavalli e 230 Nm disponibili fra i 1.750 e i 3.000 giri, per uno 0-100 km/h dichiarato in 10,6 secondi e un consumo medio Wltp di 14,3 km/l.

ll nuovo motore si affianca al 1.5 benzina, il 1.5 bifuel a Gpl, e il 1.6 diesel.

Su queste ultime motorizzazioni si possono avere la trazione integrale e il cambio automatico a sei rapporti. I prezzi partono da 21 mila euro, ma la casa propone uno sconto al cliente di 4.000 euro e un finanziamento a 48 mesi con anticipo zero e prima rata a gennaio 2021.

SSang Yong: attendiamo per l’elettrificazione

 Il nuovo listino non prevede alcuna traccia di elettrificazione, neanche una versione mild hybrid.

«Le versioni ibride sono un palliativo per la transizione. Sul tema dell’elettrico ci stiamo ragionando molto bene. Vogliamo passare direttamente al full electric. La prossima novità, entro la metà del prossimo anno, sarà Korando con 450 km di autonomia, che rappresenta la misura perfetta per muoversi anche fuori città».

SSang Yong Korando: Suv per conquistare chi lavora

Anche il Suv Korando, interamente riprogettato, è pronto ad essere rilanciato in Italia per una clientela business.

Con una lunghezza di 4.450mm, una larghezza pari a 1.870mm e un’altezza di 1.620mm, vanta un passo di 2.675mm che garantisce ampi spazi interni. La capacità del bagagliaio varia da 551 litri, fino a 1.248 litri con i sedili posteriori abbattuti.

Il pianale completamente nuovo garantisce un comfort acustico e di vibrazioni ora ai vertici della categoria. Inoltre, il telaio con materiali alto-resistenti gli ha fatto conquistare 5 stelle Euro Ncap, facendo rientrare il Suv tra i più sicuri della categoria.

Diversi questa volta i supporti inediti per Korando: si parte dall’ ampio display da 9” HD con funzioni di navigazione e smart mirroring. Il quadro strumenti digitale in alta definizione da 10.25” e per il guidatore un sedile disponibile anche elettrico, con regolazione del supporto lombare per un maggiore comfort.

Da non dimenticare chicche come funzioni per l’illuminazione a più colori dell’abitacolo e le wrapping doors per non sporcarsi i vestiti salendo e scendendo dalla vettura in caso di condizioni atmosferiche avverse.

Per quanto riguarda le motorizzazioni disponibili, si può scegliere tra due nuovi motori Euro 6d Temp, un motore a benzina Gdi-Turbo da 1,5 litri e un turbodiesel da 1,6 litri. La trazione può essere anteriore oppure integrale.

La forbice dei prezzi va dai 25.550 euro, della versione 1.5 benzina entry-level, ai 40.550 della top di gamma diesel.

Ssang Yong Rexton Sports XL, pick up per lavoro extra large

Non finisce qui. Flotte per un super lavoro? Ssang Yong lancia sul mercato Rexton Sports XL. Rispetto al modello standard, il pick up ha un interasse più lungo, una maggiore lunghezza del pianale e un più ampio volume per i carichi.

Il carico utile arrivare fino a 1.062 kg e non solo per macinare chilometri sull’asfalto. Grazie al sistema differenziale autobloccante posteriore fornisce trazione sulle pendenze ripide offrendo una maggiore possibilità di traino.

La propulsione è affidata a un turbodiesel da 2,2 litri, accreditato di 181 cv e 420Nm.

Al suo fianco una trasmissione a sei marce, che può essere sia manuale sia automatica. SsangYong Rexton Sport XL è offerto a partire da 33.100 euro. Fino ad arrivare a 43.500 euro per la variante celebrativa launch edition, nella colorazione total black.

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