Suv Mazda CX-60

Suv Mazda CX-60, l’ammiraglia giapponese presentata ai fleet manager

Anche se bisognerà attendere settembre per guidare il Suv Mazda CX-60, una cosa è certa: la nuova ammiraglia dell’azienda giapponese punta a scalare le classifiche di vendita. Nel settore premium, naturalmente, dove si posizionerà questo Suv di 4 metri e 75.

Sono 4 metri e 75 presentati ieri con effetti speciali e parole molto concrete ai fleet manager presenti a Roma, in un evento dedicato a loro.

Le novità sul piatto sono numerose. Primo: il Suv Mazda CX-60 sancisce l’esordio del marchio nella tecnologia ibrida plug in. Secondo: arriva una inedita piattaforma progettata per la disposizione longitudinale della meccanica, con motore anteriore e trazione posteriore.

Probabilmente nessun’altra auto Mazda riunisce in un sol colpo tutto il know how e la filosofia che la casa di Hiroshima ha acquisito nei suoi 100 anni di vita. Dal design, agli interni fino alle tecnologie sotto il cofano e nel software di bordo.

«Ancora prima di uscire, abbiamo già siglato 1.700 contratti in Germania e circa 200 in Polonia» spiega Alberto Esposito, fleet manager sales di Mazda Motor Italia. «Confrontando le prestazioni, il prezzo e le emissioni della nostra nuova ammiraglia, Mazda punta anche ad “attaccare” le auto di segmento inferiore».

Secondo gli obiettivi del quartier generale, questa controffensiva commerciale punta a far diventare Mazda il brand premium non europeo numero uno nel Vecchio Continente. Anche perché il consumo medio di 1,51 litri per 100 chilometri la fanno rientrare tra i modelli acquistabili con gli incentivi statali.

[Leggi i dettagli della nuova ammiraglia di Mazda]

Il profumo del Suv Mazda CX-60

Suv Mazda CX-60

Dietro le quinte del palco sul quale i manager Mazda parlavano della filosofia di costruzione del nuovo Suv, la vettura bianca si intravedeva e spiccava grazie a un sapiente gioco di luci. Per vedere gli interni, invece, è stato giocoforza avvicinarsi. E sentire così il profumo del legno d’acero, della pelle nappa e dei tessuti giapponesi. Per non parlare della cucitura del cruscotto, che richiama l’arte della rilegatura del Sol Levante.

«Tutto ciò che è Mazda esula dalla standardizzazione delle altre auto», continua Alberto Esposito. «In quanto non appartenente ad alcun gruppo internazionale, rappresenta un unicum nella filosofia e nei prodotti». Basti pensare al sistema di personalizzazione per il conducente.

Già, perché la tecnologia di bordo Mazda riconoscerà l’occupante del sedile di guida e regolerà automaticamente ciò che lo circonda. Ossia la posizione, il volante, gli specchietti, l’head up display e persino le impostazioni del suono e della climatizzazione. Tutto ciò per adattarlo al suo fisico e alle sue preferenze personali.

Per quanto riguarda il mercato di riferimento, il Suv Mazda CX-60 sarà composto sia da società di noleggio sia da quello aziendale sia dai privati. L’auto è già ordinabile nei concessionari italiani.

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Suv Mazda CX-60
Alberto Esposito

Da settembre si potrà guidare. In proprietà, noleggio o leasing

La CX-60 plug in hybrid rappresenta un passo importante verso l’ambizione Mazda di diventare completamente carbon neutral entro il 2050.

Con questo obiettivo, nei prossimi anni arriveranno nuovi prodotti. Come la Mazda MX-30 Rev, che combinerà la trazione elettrica permanente con un generatore a motore rotativo per offrire un’autonomia illimitata. Nel 2023, sarà la volta di un nuovo modello più grande della CX-60, dotato di tre file di sedili.

Nel complesso, nel prossimo triennio Mazda lancerà cinque nuovi prodotti elettrificati basati sull’architettura di piattaforma multi-soluzione. Dopo il 2025, l’azienda si baserà su una tecnologia che le consentirà di costruire in modo efficiente auto elettriche di tutte le dimensioni utilizzandone una unica.

Le vendite di Mazda CX-60 sono iniziate l’8 marzo in tutte le concessionarie italiane con un’offerta speciale che sarà disponibile fino al 31 agosto. Le modalità di acquisto? Mazda Advantage permette di scegliere se tenere, cambiare o restituire l’auto dopo tre anni. Invece, Mazda Leasing e Mazda Rent (il prodotto di noleggio a lungo termine) è per privati e per clienti business.

[Conosci il docufilm Mazda che racconta l’influenza del design italiano?]

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