Geotab, leader mondiale nella telematica per veicoli connessi, rafforza il proprio ruolo strategico nella trasformazione del settore grazie a un network globale che coinvolge oltre l’80% dei principali produttori automobilistici.
Con 31 marchi partner su tre continenti, l’azienda sta ridefinendo gli standard di interoperabilità e qualità dei dati per una gestione delle flotte sempre più efficiente, intelligente e sostenibile.
In un mercato in cui la frammentazione dei dati rappresentava un ostacolo storico alla gestione delle flotte miste, Geotab ha intrapreso una missione ambiziosa: armonizzare le informazioni provenienti da veicoli di brand e modelli diversi, eliminando incongruenze e semplificando l’accesso a insight decisionali.
“La nostra piattaforma consente ai gestori di flotte di ottenere dati coerenti e affidabili da veicoli di diversi marchi, senza necessità di installare hardware aggiuntivo”, ha spiegato Christoph Ludewig, Vice President Europe di Geotab. “Abbiamo definito un modello dati universale che supporta la standardizzazione e risponde alle esigenze reali dei nostri clienti”.
L’integrazione con case automobilistiche del calibro di BMW Group, Ford, Mercedes-Benz, Renault, Stellantis, Volkswagen Group, Volvo Cars e Kia rappresenta un passo cruciale in questa direzione. Attraverso partnership come quella con CARIAD – la software unit del Gruppo Volkswagen – Geotab offre ai fleet manager europei l’accesso diretto ai dati OEM per migliorare efficienza operativa, sicurezza su strada e sostenibilità ambientale.
Geotab verso un ecosistema unificato
Geotab partecipa attivamente a iniziative globali come COVESA (Connected Vehicle Systems Alliance) e Mobility Data Space, contribuendo alla definizione di standard internazionali per i dati veicolari. Un impegno che va oltre l’interesse commerciale e che mira a costruire un ecosistema digitale condiviso per tutta l’industria della mobilità connessa.
Secondo i dati raccolti da Geotab, una flotta media include veicoli di almeno 13 marchi diversi. Una complessità che rende cruciale l’accesso a una piattaforma capace di normalizzare le informazioni e abilitare funzioni avanzate, come avvisi di manutenzione personalizzati o pianificazione predittiva dei tempi di fermo.
La sfida dei dati vinta dalle flotte
Per gli stessi costruttori, la collaborazione con Geotab rappresenta un’opportunità per espandere le proprie soluzioni digitali in tempi rapidi. L’integrazione nella piattaforma MyGeotab consente infatti agli OEM di offrire servizi di fleet management avanzati, app per conducenti, strumenti di diagnostica predittiva e perfino l’integrazione con sistemi IVI (infotainment in-vehicle).
Kia, ad esempio, sta sfruttando la collaborazione con Geotab per migliorare la propria offerta PBV (Purpose-Built Vehicle), fornendo strumenti mirati per i clienti aziendali e ampliando la propria competitività sul mercato europeo.
Una storia costruita su esperienza e innovazione
Con oltre un decennio di esperienza nella telematica OEM e una base clienti che supera i 55.000 operatori globali, tra cui grandi multinazionali Fortune 500 e importanti enti pubblici, Geotab ha consolidato un know-how unico nel supportare la trasformazione digitale delle flotte.
“In un’epoca in cui i costruttori devono affrontare la doppia sfida della mobilità elettrica e della digitalizzazione, forniamo soluzioni immediate e scalabili per restare competitivi”, ha concluso Ludewig. “Il nostro obiettivo è creare valore concreto per ogni attore della mobilità: produttori, gestori e utenti finali”.
Per maggiori informazioni sulla rivoluzione delle flotte miste consultate il sito di Geotab