Inizia il fine settimana che sancisce il classico Boom estivo delle ferie in Italia, quello del 1 agosto, dove si parte con oggi, venerdì, per tirare fino a lunedì 4 agosto 2025, ma come sono gli scioperi dei trasporti? Vediamoli insieme giorno per giorno.
Scioperi trasporti nel weekend, Venerdì 1 agosto 2025
Il giorno 1 agosto 2025, di partenza per moilti, non ci scioperi proclamati nel settore dei trasporti in Italia, a livello nazionale. Né per il trasporto pubblico locale, né per il trasporto ferroviario o aereo.
A ben guardare però, c’è un’agitazione che impatta sul trasporto pubblico locale in alcune aree specifiche: è quella che riguarda Orsa Trasporti, presso l’azienda EAV (Ente Autonomo Volturno) previsto priorio dal giorno 1 al giorno 2 agosto 2025. Potrebbe influire su autobus, tram e metropolitana, con orari indicativi 8:30 – 12:30.
Scioperi trasporti, Sabato 2 agosto 2025
Situazione analoga al venerdì del primo fine settimana di luglio anche per il sabato. Ovvero, il 2 agosto 2025 in Italia non sono previsti scioperi nel settore dei trasporti su scala nazionale. Trenitalia e Italo, o i servizi regionali, operano regolarmente come il trasporto aereo. Qualcosa però potrebbe toccare il trasporto pubblico locale, con la coda dello scioperi dell’1-2 agosto per EAV (Ente Autonomo Volturno).
Scioperi trasporti nel weekend, Domenica 3 agosto 2025
Tutto liscio, per i trasporti in termini di sciopero, nella prima domenica di agosto 2025, in Italia: non sono previsti scioperi nel settore, almeno su scala nazionale e dichiarati a oggi. Treni, voli e mezzi di trasporto locale seguono le normali programmazioni delle aziende, senza agitazioni sindacali programmate.
Scioperi trasporti, Lunedì 4 agosto 2025
Anche il primo lunedì di agosto 2025, il giorno 4, in Italia non sono previsti scioperi nel settore dei trasporti su scala nazionale. viaggiatori e pendolari possono considerare che treni, aerei e trasporti pubblici locali opereranno normalmente senza scioperi programmati.
Quindi un articolo assolutamente inutile.
Bravi.
Perché stanno scioperi