Tra le anteprime più attese del Salone dell’Auto di Torino 2025 c’era sicuramente lei: la Polestar 5. La nuova Grand Tourer del marchio svedese, controllato da Volvo Cars, è stata una delle vetture più ammirate della tre giorni piemontese, attirando curiosi ed esperti per la sua capacità di coniugare prestazioni elettriche, design premium e sostenibilità.
Progettata e sviluppata interamente in-house, la Polestar 5 nasce con l’obiettivo di unire in un’unica soluzione aerodinamica, sportività e comfort di guida, senza trascurare il rispetto per l’ambiente.
E proprio al Salone di Torino abbiamo potuto scoprire da vicino le tante novità di questa GT a zero emissioni: dal telaio in alluminio anodizzato al propulsore elettrico capace di superare gli 800 CV, passando per interni minimalisti, curati nei dettagli e costruiti con materiali riciclati o bio-attribuiti.
La Polestar 5 è la più “pura” di tutte
La 5 rappresenta forse la Polestar più fedele alle origini del marchio, nato dalle corse e cresciuto come fucina di modelli sportivi per Volvo. Per soddisfare i requisiti di una Gran Turismo, l’intero progetto si è concentrato sull’equilibrio tra prestazioni e comfort, elementi imprescindibili per un’auto lunga 5,08 metri e con oltre 2.500 kg di peso a vuoto.
Gli ingegneri hanno sviluppato la nuova Polestar Performance Architecture, una struttura monoscocca in alluminio anodizzato che unisce telaio e piattaforma della batteria in un unico blocco. Il risultato è una vettura rigida ma leggera da guidare, capace di garantire stabilità e agilità. La silhouette ribassata, con un’altezza di soli 1,42 metri e un CX aerodinamico di appena 0,24, conferisce alla vettura un profilo filante e deciso, sottolineato dalla coda tronca e dalle linee pulite.
Il sistema di illuminazione abbina fari Pixel LED adattivi all’anteriore con una barra luminosa a tutta larghezza sul posteriore, mentre l’assenza del lunotto — sostituito da un retrovisore digitale — richiama la soluzione già vista sulla Polestar 4. A completare il quadro ci sono cerchi da 20″ a 22″, dietro ai quali si nascondono impianti frenanti Brembo all’anteriore, con pinze a quattro pistoncini e dischi ventilati da 400 mm.
Minimalismo e sostenibilità scandinave
L’abitacolo rispecchia lo spirito di una vera Gran Turismo, con un’impronta scandinava che combina minimalismo, comfort e attenzione alla sostenibilità. La configurazione è 4+1: quattro posti comodi e un quinto centrale posteriore utilizzabile all’occorrenza. I sedili, firmati Recaro, garantiscono una posizione di guida bassa e sportiva senza rinunciare al supporto nei lunghi viaggi.
Il tetto panoramico tetto panoramico che si estende per quasi tutta la lunghezza dell’abitacolo filtra il 99,5% dei raggi UV, amplificando la sensazione di spazio. Oltre l’85% dei componenti della vettura è riciclabile, con rivestimenti disponibili in tessuto Microtech bio-attribuito e poliestere riciclato o nelle raffinate pelli fornite da Bridge of Weir, lavorate secondo elevati standard ambientali e di benessere animale.
L’interfaccia uomo-macchina resta minimalista ma tecnologica. L’auto offre infatti un quadro strumenti digitale da 9” con head-up display e touchscreen verticale da 14,5”. Quest’ultimo, messo al centro della plancia, mosso da Android Automotive con Google integrato.
A completare la versatilità degli interni ci penano un bagagliaio posteriore a doppio fondo di 365 litri e un frunk da 62 litri, ideale per piccoli bagagli o cavi di ricarica.
Prestazioni da supercar
Sotto la carrozzeria elegante si nasconde la Polestar più potente mai costruita. Basata su un’architettura a 800 V, la 5 sarà disponibile in due versioni:
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Dual Motor da 550 kW (748 cv), capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e di percorrere fino a 670 km con una sola carica
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Performance da 650 kW (884 cv) e 1.015 Nm, in grado di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi, con un’autonomia di 565 km
Entrambe le varianti sono autolimitate a 250 km/h e condividono la stessa batteria da 112 kWh, integrata nella scocca e ricaricabile fino a 350 kW. Caratteristiche che permettono in soli 22 minuti di passare dal 10 all’80% di carica. Nella versione più estrema, la dinamica di guida è ulteriormente affinata grazie agli ammortizzatori MagneRide a fluido magnetico, che si adattano istantaneamente alle condizioni del manto stradale.
Quanto costa la nuova Polestar 5?
Versione | Potenza | Velocità max. | Batteria | Autonomia | Consumo energetico (WLTP) | Prezzo |
Polestar 5 “Dual Motor” | 550 kW (748 cv) | 250 km/h | 112 kWh | 670 km | 17,6 – 18,3 kWh/100 km | 119.800 € |
Polestar 5 “Performance” | 650 kW (884 cv) | 250 km/h | 112 kWh | 565 km | 20,9 kWh/100 km | 144.800 € |