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Francia, sciopero di tre giorni dei controllori di volo: attesi disagi dal 7 al 9 ottobre

Lo SNCTA, principale sindacato dei controllori di volo francesi, ha annunciato uno sciopero nazionale di tre giorni, in programma dal 7 al 9 ottobre, che rischia di provocare pesanti disagi nel traffico aereo su tutto il territorio francese e nei voli che sorvolano il Paese.

Dallo sciopero rinviato a settembre alla nuova mobilitazione

L’azione sindacale era inizialmente prevista per il 18 settembre, ma era stata sospesa dopo la crisi politica e la caduta del governo guidato da François Bayrou l’8 settembre. Ora lo SNCTA ha rilanciato la protesta, estendendola a tre giorni e invitando tutto il personale operativo a “fermare le attività dalla mattina del 7 ottobre fino alla fine del turno notturno del 10 ottobre”.

Il sindacato non ha specificato gli orari precisi di inizio e fine dello sciopero, ma ha chiarito che la mobilitazione riguarderà tutti i centri di controllo del traffico aereo e le torri di controllo negli aeroporti principali.

Le richieste del sindacato in Francia

Alla base della protesta ci sono rivendicazioni economiche e contrattuali. Lo SNCTA chiede un miglioramento delle condizioni di lavoro e un adeguamento salariale per far fronte all’aumento del carico operativo e all’inflazione.

Il sindacato, che rappresenta la maggioranza dei controllori di volo francesi, sostiene che la situazione attuale “non è più sostenibile” e che il personale “ha bisogno di garanzie concrete per il futuro del servizio e della sicurezza aerea”.

Disagi attesi a causa dello sciopero in Francia

Lo sciopero rischia di avere un impatto significativo sui voli in partenza, in arrivo e in transito sulla Francia, con cancellazioni e ritardi diffusi.
L’ultima mobilitazione dei controllori, avvenuta lo scorso luglio, aveva costretto numerose compagnie aeree a ridurre i voli e a modificare le rotte, generando caos negli aeroporti francesi e ripercussioni su gran parte del traffico aereo europeo.

La Direzione Generale dell’Aviazione Civile (DGAC) francese dovrebbe pubblicare nelle prossime ore un piano di riduzione preventiva dei voli per limitare i disagi, ma le compagnie invitano già i passeggeri a verificare lo stato del proprio volo prima di mettersi in viaggio.

Divisioni sullo sciopero in Francia tra i sindacati

La decisione dello SNCTA non è stata accolta positivamente da tutte le sigle sindacali.
In un comunicato diffuso lunedì, il sindacato UNSA-ICNA ha criticato la scelta e accusato lo SNCTA di incoerenza nelle proprie richieste.

“È difficile tracciare una linea chiara intorno a questo movimento,” ha dichiarato l’UNSA-ICNA. “Con continui cambi di posizione, il sindacato maggioritario rischia di perdere ciò che conta davvero: la credibilità. I controllori hanno bisogno di una linea di difesa forte e coerente, non di promesse contraddittorie.”

Un autunno caldo in Francia

Con questo nuovo sciopero, la Francia si prepara a un autunno di tensioni nel trasporto aereo, proprio nel periodo in cui il traffico passeggeri resta sostenuto e le compagnie cercano di recuperare le perdite accumulate negli ultimi anni.

Se non verrà raggiunto un accordo nelle prossime ore, tra il 7 e il 9 ottobre si prevedono ampie cancellazioni e ritardi, non solo nei cieli francesi ma anche nei collegamenti con Italia, Spagna, Germania e Regno Unito.

 

–> Qui i dettagli degli scioperi trasporti in Italia questo mese

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