Arriva in Italia amata da molti prima ancora di usarla, specie nel mondo delle flotte, la Toyota Aygo X 2026 Hybrid, ovvero ibrida Full.
Filo da torcere a tutti, nel segmento A, persino alla Fiat panda visto che la motorizzazione Full Hybrid 1.5 giapponese rende Aygo X il primo modello Full Hybrid di sempre nel segmento A italiano.
Il modello è noto, ora anche “sostenibile” senza rinunciare alle caratteristiche tipiche.
Toyota Aygo ibrida full: Telaio, Motore, Prestazioni e Consumi
Costruita sulla piattaforma TNGA-B, la stessa di Yaris e Yaris Cross, la nuova Aygo X Hybrid misura 3,77 metri di lunghezza, con un baricentro più basso e una maggiore rigidità per un comportamento dinamico superiore.
Il motore 1.5 Full Hybrid eroga 116 CV: molti di più rispetto dell’attuale versione benzina e della concorrenza diretta.
L’accelerazione 0-100 km/h è in soli 9,2 secondi, anche perchè il peso è circa 1.100 kg. Mentre paiono eccezionali i consumi: soli 3,7 l/100 km, sempre con basse emissioni, 85 g/km di CO2.
Rispetto alla Aygo X “normale” l’aumento di potenza è del 60%, ma la riduzione dei consumi del 25%.
I prezzi di listino della Toyota Aygo ibrida full
La versione di ingresso della gamma MY2026 Toyota Aygo ibrida full, parte da 20.850 euro, che nella fase di lancio, grazie a contributo della Casa e dei Concessionari potrà scendere fino a 17.950 euro in caso di permuta o rottamazione (“qualunque sia l’usato”, indipendentemente dall’età o dalla tipologia del veicolo usato).
Toyota Aygo ibrida full a noleggio per le flotte aziendali
Molto accattivanti anche le offerte delle aziende captive del Gruppo Toyota, con un’ampia gamma di soluzioni di finanziamento di Toyota Financial Services che partono da una rata di 119 euro al mese o di noleggio All-Inclusive di KINTO con canoni a partire da 249 euro.
L’assicurazione Toyota con sospensione in luogo sicuro
Toyota introduce inoltre “Connessa”, una polizza danni pensata per Aygo X Hybrid che si adatta automaticamente al luogo in cui l’auto è parcheggiata. Il cliente può definire un “luogo sicuro” — come un garage o un’area a basso rischio — e, quando l’auto si trova lì, la copertura contro furto e grandine si sospende, generando un risparmio.