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Stellantis accelera sui taxi a guida autonoma

Il gruppo italo-francese accelera sulla mobilità autonoma grazie a una partnership con tre giganti della tecnologia e della mobilità: NVIDIA, Foxconn e Uber.

Sviluppare e implementare il futuro della mobilità, proponendo veicoli autonomi di livello 4 (senza conducente) per i servizi di robotaxi in tutto il mondo. È questo l’obiettivo che Stellantis si è prefissata con la sua nuova collaborazione con NVIDIA, Uber Technologies, Inc. e Foxconn.

Un annuncio che fa seguito a un altro accordo stipulato dalla multinazionale automobilistica con la società cinese Pony.ai per testare i veicoli autonomi in Europa. Grazie a questa fitta serie di collaborazioni, il gruppo compie un passo significativo nella propria strategia globale sui robotaxi.

Con chi collabora Stellantis?

Ognuno dei partner coinvolti nell’accordo con Stellantis porta competenze strategiche e complementari. NVIDIA, tra le principali aziende specializzate in piattaforme di calcolo e intelligenza artificiale, è già un attore chiave nello sviluppo di software e hardware per la guida autonoma. La sua tecnologia NVIDIA DRIVE fornirà l’infrastruttura computazionale necessaria per gestire le complesse operazioni di percezione, pianificazione e controllo dei veicoli senza conducente.

Foxconn, colosso taiwanese dell’elettronica e fornitore per marchi come Apple – di cui assembla gran parte dei dispositivi – amplia la propria presenza nel settore automotive collaborando con Stellantis all’integrazione dei sistemi elettronici e alla produzione di componenti ad alta efficienza per i veicoli autonomi.

Infine, Uber Technologies, tra i più grandi provider di ride-hailing, rappresenta l’anello operativo del progetto. Grazie alla sua rete globale e all’esperienza nella gestione di flotte di mobilità urbana, si occuperà della distribuzione e gestione dei futuri robotaxi nelle principali città.

Come si struttura l’accordo?

L’intenzione delle aziende è unire i rispettivi punti di forza. All’interno di questo accordo, ogni partner avrà infatti un ruolo preciso:

  • Stellantis si occuperà della progettazione, realizzazione e produzione dei veicoli autonomi basati sulle piattaforme K0 e STLA Small, integrando il software NVIDIA DRIVE AV per abilitare la guida autonoma di Livello 4.

  • NVIDIA fornirà il software e le funzionalità chiave, tra cui L4 Parking e L4 Driving, basate sull’architettura DRIVE AGX Hyperion 10.

  • Foxconn collaborerà con Stellantis per l’integrazione hardware e di sistema.

  • Uber gestirà i servizi di robotaxi, espandendo la propria flotta con veicoli autonomi Stellantis equipaggiati con tecnologia NVIDIA.

La stessa Uber prevede di introdurre i robotaxi Stellantis in alcune città selezionate, partendo con 5.000 unità e con una fase iniziale operativa negli Stati Uniti. I test e i programmi pilota si intensificheranno nei prossimi anni, con l’avvio della produzione previsto per il 2028.

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