La transizione della mobilità, in rivisitazione, richiede soluzioni efficaci nella vita quotidiana, non solo virtuose sulla carta. Cirelli Motor Company presenta la tecnologia MHEV-Biometano, un’evoluzione dell’ibrido per decarbonizzare il trasporto privato senza sacrificare prestazioni, autonomia e semplicità d’uso. L’approccio è pragmatico: innovazione con attenzione ai costi e continuità di servizio per chi viaggia ogni giorno.
Come funziona
Il sistema integra un propulsore a Biometano – combustibile rinnovabile da matrici organiche – con un’unità elettrica che recupera energia in rilascio e frenata, assistendo il motore nelle riprese. Questo ottimizza consumi ed emissioni reali, abbatte la CO₂ sull’intero ciclo vita, mantiene rifornimenti rapidi e percorrenze lunghe senza cambiare abitudini. Ideale per tragitti urbani o autostradali, riduce l’impronta ambientale e i costi.
Unica in Italia a biometano
La concretezza è comprovata: nel 2025, l’unica vettura a Biometano immatricolata in Italia è stata una Cirelli 1. La gamma include oggi Cirelli 1 e Cirelli 6, con Cirelli 3 in arrivo, coprendo segmenti dalla compatta urbana al veicolo familiare e professionale.
La gamma Cirelli a biometano
Progettate per abitabilità al top, offrono Cirelli 6 con fino a sette posti e 3.024 litri di carico. Serbatoi da 138 litri nel sottoscocca preservano spazio bagagli e abitacolo. Equipaggiamento di serie include connettività e assistenza guida avanzata per un’esperienza intuitiva e sicura.
La garanzia Seven Safe dura fino a sette anni, con post-vendita trasparente e rapido. “Volevamo innovazione quotidiana: più autonomia, meno CO₂, costi controllati”, dichiara Paolo Daniele Cirelli, Presidente. “MHEV-Biometano è pronto, facile e responsabile per chi macina chilometri.”
Metano e biometato al distributore
Con le Cirelli 1 e 6 ibride MHEV-Biometano è possibile effettuare rifornimento anche con metano non di origine bio e per quanto riguarda la rete, in Italia ci sono circa 1.500 distributori di biometano/metano disponibili.
Roadmap
Dopo successi esteri con rete e volumi in crescita, Cirelli replica il modello in Italia: retail capillare, customer experience uniforme, assistenza 24/7.
Per il 2026 quindi, crescita domestica con aperture in città chiave, poi anche officine. Proprio il Service lavora con una logistica ricambi dinamica, replenishment programmato e SLA omogenei per minimizzare i fermi.
