La partnership tra LoJack e Arval, nota nel mondo del fleet management, rappresenta un accordo strategico nel settore del noleggio a lungo termine per flotte aziendali, focalizzato sulla sicurezza anti-furto, grazie a tecnologie telematiche avanzate. Vediamo cosa comporta e soprattutto, cosa genera come risultato, visto che la notizia è che grazie a questa partnership, sono stati recuperati 516 veicoli rubati per un valore complessivo di quasi 11 milioni di euro. Riesci a dare un’occhiata?
Numeri della collaborazione LoJack e Arval
L’intesa, avviata nel 2019, copre una flotta di circa 55.000 veicoli concessi in noleggio a imprese, pubbliche amministrazioni e privati con partita IVA. LoJack, leader nelle soluzioni per il recupero veicoli rubati (parte del Gruppo CalAmp), fornisce sistemi basati su radiofrequenza, centrale operativa H24 e integrazioni AI per allerta preventive su rischi come spostamenti notturni verso porti o confini.
Risultati concreti
In meno di sei anni, la partnership ha permesso il recupero di 516 veicoli rubati, per un valore totale di quasi 11 milioni di euro, con esempi emblematici come il doppio furto di una Range Rover Sport a Verona. Questi numeri evidenziano l’efficacia nel contrastare i furti, in controtendenza rispetto all’aumento nazionale del +3%.
Evoluzioni tecniche
LoJack ha potenziato il portale LoJack Connect con AI per monitorare comportamenti a rischio, anticipare furti e accelerare interventi, integrando dati da 29 marchi auto via High-Mobility. Questo rafforza la protezione per fleet manager e noleggiatori, riducendo tempi di reazione.














