A poco più di un anno dal lancio dell’Early Adopter Program, Geotab Ace – l’assistente AI generativa pensato per i fleet manager – sta dimostrando di essere molto più di uno strumento tecnologico. È un alleato prezioso per chi, ogni giorno, ha la responsabilità di coordinare decine o centinaia di veicoli, persone e dati. Un compagno di lavoro che semplifica il complesso, anticipa le domande e promuove una cultura più evoluta della sicurezza.
I 5 prompt più richiesti all’AI
Dal debutto del programma pilota nel maggio 2024, i fleet manager hanno iniziato a interagire quotidianamente con Geotab Ace, ottenendo risposte chiare, rapide e contestualizzate. Analizzando i prompt più utilizzati negli ultimi 12 mesi, emergono pattern interessanti:
- Chi sono i conducenti più responsabili?
- Quali autisti hanno migliorato maggiormente le proprie statistiche di sicurezza?
- Quali conducenti accelerano di più?
- Quali sono stati i veicoli meno utilizzati lo scorso mese?
- Elenca tutti i dispositivi che non stanno comunicando
Non si tratta di semplici richieste tecniche. Questa classifica racconta una storia chiara: la sicurezza è una priorità assoluta per i gestori delle flotte. Ma non solo. I manager non si accontentano di individuare rischi: monitorano i progressi, premiano i miglioramenti e scelgono un approccio di coaching, non punitivo. È un cambiamento culturale profondo, che punta a costruire team più consapevoli e responsabili, attraverso riconoscimenti, feedback e dialogo continuo.
I fleet manager si fidano dell’AI
Lanciato inizialmente con il coinvolgimento di 100 aziende selezionate, Geotab Ace è oggi utilizzato da oltre 1.500 realtà in tutto il mondo. La sua capacità di trasformare grandi volumi di dati telematici in insight fruibili in pochi secondi si traduce in un risparmio di tempo tangibile, ma anche in decisioni più rapide e informate.
“Con Geotab Ace, stiamo riscontrando vantaggi concreti e immediati in termini di produttività e analisi”, ha dichiarato Mike Branch, VP of Data & Analytics di Geotab. “Quello che colpisce è la qualità dei prompt: i fleet manager fanno domande sempre più mirate e articolate. Questo è possibile grazie alla robustezza della piattaforma dati, ed è un perfetto esempio di come l’AI possa potenziare i team, non sostituirli”.
Quando l’AI semplifica l’analisi complessa
Se la maggior parte delle domande riguarda il monitoraggio quotidiano della flotta, cresce l’uso di prompt avanzati che richiedono logica, condizioni specifiche e personalizzazione. Alcuni esempi reali:
- Calcolare ore di funzionamento del motore, ore di sosta a motore acceso, costo medio del carburante e consumo in litri/ora
- Mostrare le violazioni della cintura di sicurezza durante la guida oltre i 30 km/h
- Verificare l’utilizzo effettivo dei veicoli (es. giorni in cui hanno percorso più di 25 km)
- Tracciare le visite a una zona specifica superiori a 15 minuti
- Analizzare i tempi di sosta in un’area, con orari dettagliati e veicoli coinvolti
Fino a poco tempo fa, queste analisi avrebbero richiesto ore di lavoro manuale o l’intervento di un data analyst. Oggi, bastano pochi secondi e una domanda posta in linguaggio naturale.
Una nuova visione della sicurezza
L’uso dell’intelligenza artificiale per monitorare i comportamenti alla guida spesso solleva interrogativi legati al controllo e alla privacy. Ma l’esperienza di Geotab racconta una storia diversa. I manager si focalizzano su chi sta migliorando, non solo su chi commette errori. Questo approccio positivo stimola l’engagement, migliora la cultura aziendale e valorizza i conducenti più virtuosi.
Non a caso, secondo una recente indagine condotta da Geotab, il 77% dei conducenti italiani si è dichiarato favorevole all’uso di tecnologie come l’AI per migliorare le proprie performance, una percentuale ben superiore alla media europea (69%).
“È incoraggiante vedere che i fleet manager utilizzano Geotab Ace per ottimizzare sicurezza e benessere. L’attenzione si sta spostando dal semplice controllo alla crescita. È esattamente il tipo di cambiamento che vogliamo promuovere con l’AI”, ha aggiunto Branch.
Anche i partner commerciali confermano il valore strategico di Ace. Andrew Pearce, Sales & Marketing Director di LEVL, sottolinea:
“Geotab Ace rappresenta una svolta nel supporto ai clienti. Non è solo un assistente AI, ma un vero abilitatore di decisioni rapide e consapevoli. Migliora l’accesso ai dati chiave, aumenta la reattività del nostro team e garantisce un’esperienza cliente di livello superiore”.
Privacy e AI responsabile: la sicurezza parte dai dati
L’affidabilità di Geotab Ace non si limita alle performance. L’assistente AI è progettato secondo i più alti standard di privacy e sicurezza dei dati, operando all’interno di un ecosistema protetto e conforme alle normative globali. A supporto di questo impegno, Geotab ha pubblicato anche la propria Guida all’AI Responsabile, che illustra il percorso seguito per sviluppare modelli etici, trasparenti e affidabili.