Come altre volte in passato, il ministro Salvini tende una mano al mondo dell’auto da Verona, in ADD 2025 infatti dichiara dal palco che sarà abolito il Superbollo, alleggerita la tassazione per le auto aziendali non elettriche e permesso di girare alle Euro 5 il prossimo anno.
In dettaglio, per il superbollo potrebbe essere un alleggerimento, non la completa eliminazione. In pratica, avverrebbe innalzando del valore di potenza da cui si pagherà (al momento sopra i 250 CV) creando delle fasce con imposta specifica invece di un solo metoto per tutte le auto “potenti”.
Per il mondo fleet però che conta di quanto udito in ADD Verona 2025, è l’intenzione di “cambiare le norme che agevolano le Bev in ambito aziendale penalizzando le altre”. Si allude al fringe benefit rinnovato per il 2025 di cui tutti parlano e che da luglio sarà operativo per nuove auto aziendali (qui i valori sulle Tabelle ACI 2025).
Scontato anche il cambio di rotta previsto da Salvini per il 2035 voluto dall’Europa: “Non è possibile obbligare a comprare auto elettriche dopo il 2035”.
Azioni attese, poi, anche per aiutare chi non possiede auto Euro6 e si vede limitata la circolazione anche a delle – tecnicamente già buone, per le emissioni, aggiugiamo noi – Euro5.
