Visto il periodo e quanto si vede, occorre ricordare che addobbi, gadget e simili sulle auto, mentre le stesse sono in circolazione, sono generalmente vietati, dal Codice della Strada. Questo poiché tali decorazioni alterano le caratteristiche omologate del veicolo e possono compromettere la sicurezza.
Motivi del divieto addobbi su auto
Le luci intermittenti o colorate, come strisce LED, distraggono gli altri guidatori, rischiando di farle confondere con segnali di emergenza di polizia o soccorsi. Si viola l’articolo 72 (dispositivi non conformi). Anche gadget fissi non omologati, come renne o stelle, possono limitare la visibilità o modificare parte dell’impianto luci.
Sanzioni previste
Per certi casi le multe vedono sanzioni da 42 a 87 euro, più decurtazione di un punto patente (articolo 153). Per modifiche non autorizzate dalla Motorizzazione (articolo 78), si applica un’ammenda fino a 430 euro, con ritiro del libretto di circolazione e possibile sospensione della patente.
In caso di incidente causato dalle decorazioni, poi, il conducente può essere ritenuto responsabile, con sequestro del veicolo e rifiuto del risarcimento assicurativo.
La polizia infatti controlla se le modifiche (luci extra, decorazioni e simili) rispettano tutte l’articolo 72 (dispositivi omologati) e 78 (modifiche autorizzate). In assenza di rispetto o autorizzazioni, scatta la sanzione.
Non mancano casi noti alle cronache, in Italia, per cui è forse meglio lasciare ferma, parcheggiata, l’auto ben addobbata per le Feste. Se si parla di occasioni statiche, con anche mille foto e video utili alla popolarità social, non si viola il CdS come invece circolando. Poi magari… si fatica a rimuovere l’addobbo qualora incollato troppo, ma è altra questione.
