Se ha vinto il premio Car Of The Year 2025, un perchè ci sarà, nonostante in molti, a torto e spesso da “sedia del bar” invece che da un volante, critichino tale onoreficenza data ogni hanno dalla “crema” del giornalismo internazionale alle novità auto.
La Renault 5 elettrica ha tutti i propri, “di perchè” e non solo in Francia. A cominciare dalle forme, lo stile, fedelmente replica dalla sventagliata concept e delle storiche R5 del passato. Quello che, oggettivamente, non sempre accade per altre novità auto che si chiamano come modelli storici quasi solo sulla carta.
Come è fatta la R5 del 2025, Bev europea
Desta attenzione sin dal suo lancio mediatico con De Meo (in quella Renaulution poi degnamente riuscita) e ancor più ora, per le strade d’Europa e d’Italia, la Renault 5 elettrica. Bev compatta che si propone facendo rivivere, davvero, il modello antenato anche per spirito e gran parte di uso.
Al netto della dovuta elettro-compatibilità, ovviamente, che per automobilisti del mondo flotte aziendali è in progressione per via di scelte politiche e ambientali che impattano, su car list e supporti all’elettrificazione, dovuti nella mobilità B2B.

Come interprete del segmento B si evidenzia non solo per quel titolo COTY 2025, per la vivacità di colorazioni, come nel caso del modello in prova (una Iconic Cinq giallo pop) ma anche perché a molti over50 stimola bei ricordi e un po’ a tutti rende quell’idea di auto elettrica europea, accessibile e gestibile, prima che carina, divertente o veloce.
Assemblata sulla base tutta made in France AmpR Small, lunga 3,92 metri, con trazione anteriore, offre fino a 150 CV secondo la versione ed un ottimo setting.
La guida è alla portata di tutti, per leggerezza e manovrabilità, sicurezza, semplicità del “volantone” (rispetto ad altre connazionali) con selettore di marcia a distanza ridotta dalla mano destra e un’ottima manovrabilità: grazie al diametro sterzata di 10,3 metri e alla tecnica di “servosterzo” elettrico.

Guida e prestazioni
Ma la Renault 5 è anche coinvolgente, per quanto si dimostra reattiva, precisa e onesta in frenata (diversamente da molte Bev, usa un sistema disaccoppiato, evitando il “salto” tra idraulica ed elettronica).
Nel caso poi tutelata da tutti gli Adas presenti, che si possono in gran parte disattivare con un tasto, a lato volante, per far stridere le ruote mandando nel jurassico quelle antenate anch’esse grintose ma infinitamente meno sicure e confortevoli: perché sicura lo è, in solidità di appoggio e intervento Adas, confortevole pure, grazie all’azzeccato settinge al peso, con selleria che non da mai sensazioni sgradevoli, anche tra le buche, con i cerchi 18”.
La versione da 120 CV, invero, soddisferebbe già molte esigenze prestazionali, ma è la 150 CV che si combina alla batteria maggiore, 52 kWh, andando “oltre” anche nella modalità Eco delle 4+1 disponibili per regolare potenza, sterzo e dinamica in generale.

Peccato non siano incluse regolazioni istantanee della frenata rigenerativa, comunque sensibile con il selettore marcia su “B”.
Andando al netto dei consumi, la più potente e accessoriata delle R5 E-Tech electric 2025, con una modalità personale al “minimo possibile” ma con il dovuto riscaldamento di questa stagione, in uso principalmente urbano pur senza escludere qualche tratta di collegamento fra capoluoghi ad alta velocità, ha sempre segnato consumi sotto i 18 kWh, anche sotto i 14 kWh a guida lieve di basse velocità. Non lontani dal dichiarato e comunque quanto serve, per garantire un’autonomia reale ben oltre i 300 km, anche con qualche carico a bordo.
Questo è il dato di fatto, con la facilità di ricarica AC a 11 kW o DC fino a 100 kW (anche qui, peccato non poter regolare la potenza e arrivare a 22AC) e funzioni V2G, ma che conta, per chi la sceglie, è anche quella serie di chicche estetiche, molto personali.
Come i richiami al numero 5, fuori e dentro, il bicolore in abitacolo, una striscia nei sedili con icone di tutte le R5 dal 1972 a oggi. L’indicatore a led per la batteria sul cofano, le varie forme vintage che ci sono, colorate, ma non limitano troppo l’ergonomia.

Dotazioni e fruibilità
Vero tallone d’Achille per i detti over50 forse, è che scendere da uno dei tanti SUV o Crossover per sedere nella R5 del 2025, qualche azione fisica maggiore la richiede. In abitacolo però, altezza a parte (comunque non da sportiva: 14,5 cm da terra) è buona la combinazione di materiali: vari e gradevoli, per quanto in evidenza, anche effetto pelle, ma combinati a della solida plastica e lasciando poi spazio a vani soddisfacenti per un uso personale o di piccola famiglia, pur se ben messi in quanto a prese e piani ricarica smartphone.
Dato che i volumi non eccedono, la fila posteriore è a fondo piatto ma comoda per due persone, con un bagagliaio che paga la ricercatezza di stile: degni 326 litri ma con minimo doppio fondo (giusto per gli accessori) e gradino in accesso.
Questa R5 punta però a vincere sulla personalità e l’efficienza, di una moderna nativa Bev che si fa subito conoscere e sfruttare, anche nella semplicità delle sua funzioni: sul cosiddetto “OpenR” che include strumentazione 10,1” e multimedia.
Prezzi da 25K lordi e look da concept-car
Il prezzo della Renault 5 su listino pesando al 2026 vede l’accesso gamma a 24.950 euro, con batteria 40 kWh e i 95 CV della E-Tech Electric Five (il top di gamma in prova arriva a 34.990 €) mentre per oneri di uso e manutenzione, la piccola francese dovrebbe avvantaggiarsi rispetto a certe Bev da record prestazionale o di segmenti superiori, a cui comunque non invidia troppo nei contenuti di Infotainment, su touch 10”, che integra servizi Google con tutto quanto serve mediamente, in particolare la navigazione connessa, con supporto preciso per le ricariche di viaggio.
Chi l’ha amata dai tempi non può non volerle bene, se poi è anche elettro-compatibile ne apprezzerà l’infinita superiorità di comfort, non solo acustico, di dotazioni e sicurezza, con giusto quella piccola “uscita a limitatore” dei toni forti, vivaci: quasi una concept-car, ma sono gusti.
E per alcune flotte che non li devono guardare, certi dettagli, pensando a un uso strumentale se supportata da buone politiche, potrebbe anche essere l’outsider da temere per chi voglia ritrovarsi, nel 2026, tra le pretendenti a un premio MFA.
Scheda Tecnica – Renault 5
Versione in prova: Iconic Cinq comfort range 150 CV
Carrozzeria: 2 volumi, 5 porte / 5 Posti
Misure: 3,92*1,81*1,50 – passo 254 cm
Massa: 1.524 kg
Vano bagagli: 326 l. minimi
Alimentazione: elettrica
Potenza: 150 CV / 245 Nm
Trazione: Anteriore
Batteria: NMC 52 kWh 400V
Ricarica: AC11 / DC100
Velocità max: 150 km/h
0-100 km/h: 8,0 secondi
Range: 409 km Wltp comb.



















