Mission 4 / 2025 – EDITORIALE
E’ come tradizione la stagione che porta all’inverno, quella che vede chiudere con soddisfazione i nostri eventi annuali. Tra gli ultimi uno Workshop a Roma e gli ambiti EMA, che a Milano hanno esteso la portata degli IMA di primavera su una scala europea.
E in proposito di valore europeo, è questa anche la stagione che ci fa andare, come negli ultimi tre anni, in nord Europa, per la “mega conference” sul Business Travel. Questa volta però, con dei dubbi importanti per il travel management aziendale di tutto il Vecchio Continente: non si tratta più di inseguire una sostenibilità che è molto meno facile nei risultati effettivi, rispetto alle premesse. O di scegliere bene quali dei molti servizi spinti da tecnologia digitale e intelligenza artificiale, possano davvero fare risparmiare tempo e denaro, personalizzando le trasferte aziendali, gli eventi, senza ledere sicurezza o privacy.
Si tratta di avere una concreta visione, che guidi scelte e posizionamenti di risorse. Una visione su quello che accade e accadrà, su quello che si può fare in funzione di cambiamenti inattesi solo poco tempo addietro, a livello politico e industriale. Purtroppo gli spostamenti di lavoro che alimentano il nostro business e anticipano le tendenze d’intere economie, dopo essere stati perturbati da pandemia e altri fattori congiunturali, sono ora vittima di azioni di guerra, soprattutto commerciale, che non lasciano ben sperare come in passato, l’Europa.
Quello che è peggio, non lasciano delle certezze per pianificare ed è proprio qui, che la fine azione di abili travel manager, in mezzo ai paletti della propria attività e agli orizzonti teorizzabili, può fare la differenza. Come l’hanno fatta, a oggi, quelli che hanno vinto premi Mission Awards 2025 e non solo loro, ovviamente. Ma “l’aria che abbiamo respirato” ad Amburgo, con tono comunque propositivo, è questa. Con un po’ di critica, costruttiva, verso chi deve evolvere delle regole capaci di aiutare i viaggi d’affari. In particolare nel modo dei trasporti e per quell’inter-modalità non sempre facile, da fruire con efficienza.
In questo numero di Mission, tanti contributi dei nostri autori che raccontano esperienze e propongono soluzioni, al mondo travel. Con approfondimenti non solo sulla più grande conferenza della mobilità aziendale in Europa, ma anche sulle Olimpiadi Milano Cortina, sul mondo di Terme&spa per il MICE, su una destinazione fascinosa come Cannes.
E poi la sempre verde sostenibilità da perseguire, interviste e indicazioni dei molti fornitori, di strutture o servizi, nuove regole. Con infine i suggerimenti, per inserire nei viaggi di lavoro anche quelli di carta (una buona lettura) o una mostra d’arte.
–> Mission 4 2025 è in distribuzione ma anche sfogliabile online, sul nostro sito.














