Gli scioperi nel settore aereo previsti per il mese di novembre 2025 stanno determinando una serie di ripercussioni rilevanti sul trasporto passeggeri, con ritardi, cancellazioni e riprogrammazioni in vari scali italiani. Dopo la prima giornata di mobilitazione, già svolta il 14 novembre, l’attenzione si concentra ora sul nuovo sciopero generale atteso per il 28 novembre.
Il mese si era aperto con l’astensione proclamata da ASTRA, il nuovo sindacato che rappresenta le aziende del Gruppo ENAV. Lo sciopero del 14 novembre ha visto i dipendenti ENAV fermarsi per quattro ore, dalle 13 alle 17, causando rallentamenti nella gestione del traffico e contribuendo alle criticità di una giornata già complessa per il comparto.
Il 14 novembre: una giornata critica per il traffico aereo
La data del 14 novembre è stata caratterizzata da una doppia agitazione che ha coinvolto easyJet e Volotea, con ripercussioni sull’operatività dei voli domestici e internazionali.
EasyJet ha scioperato per quattro ore, sempre dalle 13 alle 17, su proclamazione di USB Lavoro Privato. Le criticità si sono concentrate nella fascia pomeridiana, pur nel rispetto delle fasce di garanzia fissate da ENAC (7:00–10:00 e 18:00–21:00) e dei voli tutelati, come quelli da e per le isole e i collegamenti intercontinentali.
Ben più estesa, invece, la mobilitazione di Volotea, che ha interessato l’intero turno di servizio: dalle 00:01 alle 23:59, su proclamazione di UILT-UIL. Anche in questo caso sono stati garantiti i servizi essenziali, ma diverse tratte della compagnia hanno subito cancellazioni e frequenti ripianificazioni.
Il 28 novembre: atteso lo sciopero generale nazionale
La seconda giornata critica del mese è fissata per venerdì 28 novembre, quando si terrà uno sciopero generale nazionale indetto da USB e CUB. L’astensione coinvolgerà tutte le categorie, pubbliche e private, e si concentra sulle misure previste nella Legge di Bilancio 2026, definite dai sindacati come particolarmente penalizzanti.
Nel settore aereo sono previste diverse mobilitazioni:
- Flait Trasporti e Servizi ha proclamato uno sciopero di 24 ore del personale handling delle aziende aderenti ad Assohandlers operanti negli aeroporti italiani.
- Ost Cub Trasporti ha indetto una mobilitazione nazionale di 24 ore del personale Alha all’aeroporto di Milano Malpensa, uno degli scali maggiormente esposti ai disagi.
- Cub Trasporti ha dichiarato a sua volta uno sciopero di 24 ore per i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e dell’indotto.
Le raccomandazioni per chi viaggia
In vista della giornata del 28 novembre, ENAC e compagnie aeree raccomandano ai passeggeri di:
- verificare lo stato del proprio volo sui canali ufficiali del vettore o dell’aeroporto;
- presentarsi in aeroporto con largo anticipo;
- privilegiare, se possibile, le partenze nelle fasce garantite;
- in caso di cancellazione, richiedere rimborso o riprotezione secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Ulteriori aggiornamenti e nuove eventuali proclamazioni di sciopero saranno disponibili sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
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