Il 2026 si apre come l’anno della resilienza intelligente per le aziende, chiamate a navigare un contesto in rapida evoluzione tra tecnologia, economia e dinamiche geopolitiche. Nel settore Travel & Expense (T&E), la sfida è chiara: passare dall’efficienza tradizionale a processi agili, guidati dall’intelligenza artificiale, che ridefiniscono il modo in cui le imprese viaggiano, spendono e prendono decisioni strategiche.
Secondo SAP Concur, cinque trend chiave guideranno il cambiamento nel prossimo anno: AI agentica, approccio trust-first, integrazione completa dei dati, equilibrio tra innovazione e controllo della spesa, e cultura failure-forward.
1. AI dove porta valore reale
L’intelligenza artificiale entra nei flussi aziendali più critici, dai checkpoint biometrici alla manutenzione predittiva, fino a HR, finance e procurement. I responsabili T&E iniziano a delegare all’AI la gestione completa dei viaggi, dall’organizzazione delle tratte al pernottamento, con benefici in termini di duty of care, sicurezza e personalizzazione.
2. Trust-first: fiducia e trasparenza nell’AI
La diffusione dell’AI richiede dati affidabili e supervisione umana. Senza questi standard emergono rischi come bias, violazioni della privacy e nuove forme di frode: i dati SAP Concur indicano che 1 scontrino su 100 potrebbe essere falsificato tramite AI. Garantire fiducia e trasparenza sarà cruciale per le aziende nel 2026.
3. Integrazione dei dati e automazione intelligente
Strumenti come Teams, Slack e Google Workspace integrano già funzionalità AI-native. Il futuro del T&E sarà un ecosistema in cui itinerari, ricevute, buste paga e fatture dialogheranno automaticamente con sistemi AI agentici, rendendo obsolete le tradizionali note spese.
4. Innovare controllando i costi
In un contesto di volatilità economica, le aziende, e in particolare le PMI, puntano su tecnologia e viaggi mirati ad alto impatto. L’automazione dei processi T&E, la compliance rafforzata e l’uso di analytics avanzate permettono di ottimizzare i budget, ridurre rischi e liberare risorse. Strumenti come carte virtuali e controlli dinamici diventeranno elementi fondamentali per governare la spesa.
5. Mentalità failure-forward
Le organizzazioni più innovative adottano una cultura che trasforma l’errore in apprendimento, individuando rapidamente i casi d’uso AI più redditizi. Solo così la funzione Finance può sfruttare pienamente l’AI, ripensando decisioni, crescita e creazione di valore.
Un 2026 all’insegna dell’agilità
Restare aggiornati su questi trend sarà determinante per trasformare il T&E in un motore di efficienza, sicurezza e crescita. Le aziende capaci di combinare innovazione, controllo e fiducia nell’AI guideranno il mercato nel nuovo scenario, diventando veri pacesetter del settore.
“In un momento storico di cambiamenti rapidi, il vantaggio competitivo deriva dalla capacità di adottare tecnologie affidabili, integrare dati in modo intelligente e sperimentare senza timore,” conclude Andrea Piccinelli, Head of SAP Concur Italy.
