Rinasce in una nuova veste lo storico Milan Marriott Hotel, firmato dall’impeccabile gusto dello Studio Spangnulo&Partners. Un investimento da 200 milioni di euro per un restyling dal sapore poliedrico, a metà tra il dovere e il piacere, al fine di sfruttare la strategica posizione nel cuore di Milano.
Milan Marriott Hotel: il giusto compromesso tra business e leisure
La struttura, a pochi passi dal Duomo, da San Siro e dal centro congressi MiCo, punta a rendere i suoi ambienti accoglienti, trasformandosi in un ibrido a metà tra leisure e business, sposando il cosiddetto bleisure, sempre più gettonato tra chi viaggia per lavoro.
Le vecchie moquette anni 70 delle camere lasciano spazio a un moderno parquet, le pareti si rinfrescano con luminosi colori pastello e nella lobby spiccano inconfondibili le lampade arco di Flos.
Al Marriott c’è il centro congressi più grande di Milano
Ma la grande novità sta nel centro congressuale che rinasce più spazioso che mai. Entro fine estate la sala, che ora si presenta come un enorme cantiere, sarà pronta a ospitare 950 ospiti per eventi di ogni genere. Da settembre è già fissato un calendario serrato di date. Colpisce la maestosità dell’ambiente, con i suoi alti soffitti cassettonati retrò e i suoi 3.000 mq, che ne fanno il più grande centro congressi nel centro di Milano. Due sale da 400 mq ciascuna – combinabili per creare un’unica area da 800 mq – si affiancano a 14 sale riunioni versatili. Nella sala congressi ritroviamo la moquette, una scelta che assieme allo sfruttamento della luce naturale, mira a conservare un’aura sospesa e silenziosa.
Un restyling delle camere
Per quanto riguarda le camere, l’ala centrale, comprensiva della lobby, è già interamente ristrutturata e fruibile, per un comprensorio di 180 camere, che entro la fine dei lavori saliranno a quota 317. Il restyling segue un concept minimal chic che combina eleganza sobria e funzionalità: arredi moderni, linee essenziali e finiture naturali.
Le camere hanno un prezzo base di partenza di 180 euro a notte, posizionandosi tra gli hotel a 4 stelle, con uno slancio verso la categoria superior.
Nuove anche le aree ristoro
Il percorso di rinnovamento non si ferma qui. Entro la fine dell’anno verranno inaugurati nuovi spazi dedicati alla ristorazione e al tempo libero, a partire dalla nuova sala “Leonardo”, destinata a diventare il cuore pulsante dell’esperienza gastronomica dell’hotel. Qui, la tradizione siciliana – terra d’origine della famiglia Russotti, proprietaria della struttura – verrà omaggiata attraverso piatti iconici rivisitati in chiave contemporanea.
A completare la trasformazione, un nuovo club con drink bar e terrazza con affaccio su Via Washington, pensato come luogo di apertura alla città. Un ambiente dal carattere urbano e cosmopolita, perfetto per un inedito scambio culturale che riunisca davanti a un bicchiere divino la clientela internazionale che li contraddistingue.
Milan Marriott Hotel, la mission: essere un punto di riferimento bleisure
Pippo Russotti, Managing Director di Russotti Gestioni Hotels ha dichiarato “La ristrutturazione del Milan Marriott Hotel nasce dalla volontà di rispondere all’evoluzione della città e alle nuove esigenze dei viaggiatori, sia business che leisure. Abbiamo voluto trasformare la struttura in un vero e proprio polo nel cuore di Milano, capace di accogliere grandi eventi grazie al più ampio centro congressi del centro città, ma anche di offrire un’esperienza di soggiorno rinnovata, con camere dal design innovativo e contemporaneo. Il nostro obiettivo è quello di creare un punto di riferimento non solo per chi viaggia per lavoro, ma anche per chi cerca un soggiorno di qualità in una Milano sempre più internazionale e dinamica”.
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