Le infrastrutture di ricarica di auto elettriche si allargano e si sviluppano grazie anche alla “spinta” dei costruttori di veicoli.
Negli ultimi giorni, le novità arrivano da Polestar e da Volkswagen.
Nel primo caso, il marchio svedese ha comunicato di aver superato 1 milione di punti di ricarica, diventando così una delle reti di ricarica pubblica più estese d’Europa, completamente accessibile da un’unica app.
Questa rete è disponibile in tutti i mercati europei in cui Polestar è presente. Polestar Charge include una combinazione di grandi operatori internazionali come Ionity, Recharge, Total, Fastned, Tesla Super Chargers e Allego. A questi si aggiungono fornitori locali in ciascun mercato.
Ricarica di auto elettriche, la rete di Polestar
Per quanto riguarda l’Italia, gli utenti Polestar hanno ora accesso a oltre 63.000 punti di ricarica di auto elettriche. Inoltre, grazie all’abbonamento Polestar Charge, è possibile ottenere uno sconto del 30% sui costi per fare il “pieno di energia” in 4.900 stazioni appartenenti a sei operatori: Ionity, Electra, Ewiva, Atlante, Becharge e Allego.
«Continuiamo ad ampliare la rete pubblica di ricarica in Italia e in Europa giorno dopo giorno» ha detto Elettra Benelli, market director di Polestar Italia. «Rendere il processo di ricarica semplice ed economico è un ulteriore passo per rendere ancora più interessante l’esperienza di possedere e guidare una Polestar».
Con Polestar Charge, i conducenti hanno più facilità a trovare, accedere e pagare la ricarica pubblica. Tutto ciò senza la necessità di iscriversi a più servizi, utilizzare app diverse, metodi di autenticazione o tessere.
Da non dimenticare che il sistema è integrato con la pianificazione del percorso tramite Google Maps e con il metodo di pagamento Polestar Charge. Pertanto consente di programmare meglio le soste per attaccare alla spina il proprio veicolo.
Plug & Charge è disponibile in Europa sia per Polestar 2 Model Year 2026 che per Polestar 3. Questa funzione consente al veicolo di comunicare direttamente con la stazione di ricarica, elaborando il pagamento in automatico e semplificando il processo.
La rete di ricarica di Volkswagen Group
Per la ricarica di auto elettriche arrivano novità anche da Volkswagen Group Charging GmbH (Elli). Il costruttore tedesco sta rafforzando la propria posizione di fornitore di ricarica di riferimento in Europa.
Ad oggi, i suoi clienti possono accedere a circa 900.000 punti di ricarica pubblici – inclusi 80.000 ad alta potenza (High-Power Charging, HPC) – in 28 Paesi europei. TUtto ciò tramite l’app Elli, la Elli Charging Card o la
Charge&Fuel Card.
La rapida espansione va di pari passo con l’introduzione di un nuovo modello di tariffazione trasparente utilizabile in tutta Europa.
—> Scopri Elli Fleet charging
«La rete di ricarica Elli è capillare e affidabile. Ossia due fattori chiave per la mobilità elettrica senza confini» ha detto Joschi Jennermann, Ceo di Elli Mobility, filiale di Volkswagen Group Charging (Elli) recentemente istituita e dedicata ai servizi di ricarica e rifornimento del Gruppo Volkswagen.
“Il nuovo modello tariffario di Elli include funzioni come il roaming internazionale, il Plug&Charge e la ricarica ad alta potenza a prezzi accessibili tramite Ionity».
Ricarica di auto elettriche, il giro del mondo con VW ID. Buzz Pro
Il network Elli sarà testato in maniera approfondita da Rainer Zietlow, pilota da Guinness dei Primati, che collabora con Elli e Volkswagen Veicoli Commerciali per un viaggio intorno al mondo a bordo di un Volkswagen ID. Buzz Pro.
L’obiettivo è stabilire un nuovo Guinness World Record per il “maggior numero di Paesi visitati con un veicolo elettrico”.
In circa un anno, Zietlow attraverserà più di 75 Paesi di tutti i continenti. La tappa europea lo porterà anche in Italia.
«Nel 2020 abbiamo dato il via a un tour da record in Germania con Volkswagen ID.3. Da allora la rete di ricarica di Elli è triplicata» ha detto Zietlow. «La rete è ampia, ben integrata e consente la ricarica rapida anche in aree remote».