Troppo traffico aereo e troppi rischi (economici) su Milano e Lombardia

Troppo traffico aereo e troppi rischi (economici) su Milano e Lombardia

Troppo traffico aereo a Milano e centri rilevanti del business Nord Italia, al top della crescita ma anche dei danni economici per blocco voli

Troppo traffico a Milano e nei centri rilevanti del business per il Nord Italia, serve far qualcosa, ma non parliamo di strade o autostrade, bensì di cieli e traffico aereo.

Che l’Italia sia al top della crescita di traffico aereo era noto da mesi, con media crescita oltre 5% ad inizio 2025, contro il resto d’Europa che sale del 4%. Poi arriva l’estate, con grandi compagnie occidentali ma anche asiatiche, che sfoderano i loro piani volo più ricchi di sempre nel collegare il Bel Paese con grandi aerei verso altri continenti e resto d’Europa.

A sentire i grandi esperti ad andare in crisi per troppo traffico sarebbero London, Paris, Amsterdam, e Frankfurt…. E Milano? Ci è voluto il pesante blocco voli dell’altro giorno per tirar fuori anche il nostro caso, tricolore.

Il guasto al sistema controllo di Linate apre a nuove soluzioni

Il famoso guasto al centro radar dove non si è ancor capito di chi, o di cosa, è stata colpa: qualcuno dice Tim, altri fantasticano sugli scattered spiders o anche la guerra, vista la concomitanza di pesanti attacchi sull’Ucraina con allerta dei caccia di confine Europa, ma è certo strano che si debba fermare sia il sistema base sia quello di riserva.

Alcuni esperti di trasporti però, hanno evidenziato come ormai il sistema locale di Milano Linate, da solo e per come strutturato, non riesca più a controllare agilmente l’intera “macro regione”.

Dato che i voli aerei coinvolti nel blocco del weekend scorso sono stati 300, con migliaia di passeggeri rimasti a terra e pronti a chiedere rimborso, è logico che chi lavora nel sistema vorrà prevenire future cose simili, che portano a grandi inefficienze economiche, pur se servono ad azzerare rischi fermando tutto alla minima anomalia.

Sistema milanese per Malpensa, Linate e Orio

Tra le ipotesi nuove, per gestire il traffico aereo pesante sul Nord Italia sempre più ricco di aerei in volo nei cieli, quella di un sistema di controllo dedicato esclusivamente agli aeroporti milanesi, che al momento sono i più rilevanti ma accorpati con tutto il resto, soprattutto Nord Ovest con Piemonte e Liguria.

Malpensa, Orio al Serio e Linate, secondo alcuni esperti di trasporto aereo, fanno talmente tanto traffico di aerei propri e in transito su zona, che richiederebbero un sistema di controllo ad-hoc, o comunque l’aumento di investimenti per migliorare quello attuale, centralizzato, tutelando da inefficienze che quando capitano su piccoli aeroporti non fanno danni ingenti come quando coinvolgono questi tre.

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