Da qualche tempo la contrapposizione politico economica tra Occidente e Russia, ha messo in crisi alcuni equilibri precedenti, facendo magari pensare che il viaggiare, per lavoro o piacere, tra questi due mondi sia quasi impossibile.
In effetti un calo, lato nostro, si è visto soprattutto inizialmente, in termini di flusso e non solo ma al netto di tutto, dopo qualche anno di “conflitto” si può andare, da italiani o europei, a fare un viaggio in Russia per visitare Mosca, o magari San Pietroburgo? Ed il contrario, invece? Chi dalla Russia ama venire nel nel Bel Paese che difficoltà incontra?
Gli europei avvantaggiati nella mobilità
La risposta è che il “vantaggio di mobilità” è per noi europei, italiani. Oggi infatti è facilissimo per un italiano arrivare in Russia. Sino rilasciati visti elettronici rapidamente, nessun cavillo o intoppo burocratico, ci spiegano.
Come nessun problema si ha anche con il cambio valuta (tra rubli ed euro). L’unica vera limitazione, di cui molto si è argomentato nel settore del Business Travel, su queste pagine, è che le compagnie aeree europee, occidentali in genere, non volano più direttamente sulla Russia. In molti casi nemmeno sorvolano certe zone.
Basta usare voli cinesi e noleggiare auto cinesi
Ma, come è accaduto per il settore automotive (ne scriviamo a parte, contando la crescita di auto cinesi in Russia) in Russia operano sempre più i cinesi e, appunto, le compagnie aeree cinesi non hanno problemi a gestire voli di collegamento, tra Mosca, San Pietroburgo e le grandi città europee. Anche alcune compagnie extra-europee come la Turkish, fanno questi voli diretti.
Per i russi il viaggio in Europa e Italia non è più facile
Ma nella direzione opposta, cioè dalla Russia all’Europa? Questo si che è diventato un percorso di viaggio molto più difficile, per chi lo deve o vorrebbe fare.
Principalmente a causa delle forti restrizioni sul rilascio dei visti e delle sanzioni dovute ai sistemi di pagamento e anche al contante. Quindi, come scritto sopra, sono i russi che amano venire in Italia o Europa che sono limitati.
Anche in termini di viaggio non aereo, se si pensa a quegli appassionati di guida russi che, fino a circa cinque anni fa potevano facilmente salire in moto o in auto il venerdì, a Mosca e arrivare nel Nord Italia, magari sul lago di Como il sabato sera: ora è quasi impossibile… O ci vuole un tempo nettamente superiore.
Mosca e San Pietroburgo, come Roma e Milano
Dal fronte opposto quindi, ci sono migliaia e migliaia di turisti che arrivano a Mosca e San Pietroburgo, nel 2025 più che nel passato.
Ai cittadini locali, un po’ (meno) come a milanesi e romani, certe volte sembra di essere una persona che si muove come forsse “in visita” in mezzo ai turisti, più che a casa propria.