turismo-culinario

Turismo in Europa mediterranea: crescita record e nuove tendenze tra sostenibilità e lusso

Advertisement

Il mercato dei viaggi e del turismo in quella che si può identificare come Europa mediterranea, si prepara a vivere un quinquennio di forte espansione. Secondo le stime, i ricavi raggiungeranno i 75,71 miliardi di dollari entro il 2025, per poi crescere a un tasso annuo del 6,13% e arrivare a 101,94 miliardi di dollari nel 2030. Un trend che conferma la centralità del Mediterraneo come hub turistico globale, capace di attrarre viaggiatori da tutto il mondo con un mix di cultura, paesaggi e innovazione.

Pacchetti vacanza e digitale trainano la crescita del turismo

Il segmento più rilevante resta quello dei pacchetti vacanza, che da solo varrà 33,72 miliardi di dollari nel 2025 e coinvolgerà oltre 106 milioni di utenti entro il 2030. In parallelo, aumenterà il tasso di penetrazione, destinato a salire dal 57,3% al 67,1% nello stesso arco temporale, mentre il ricavo medio per utente si attesterà a circa 555 dollari.

La trasformazione digitale è un altro motore di crescita: entro il 2030, l’81% dei ricavi complessivi arriverà dalle vendite online, grazie a piattaforme sempre più intuitive che semplificano la pianificazione e la prenotazione dei viaggi.

Le nuove preferenze dei viaggiatori

Il turista del Sud Europa non cerca più soltanto relax e mare, ma desidera esperienze autentiche e coinvolgenti. Cresce la domanda di attività legate alla cultura e al cibo locale, dal tour dei vigneti ai corsi di cucina tradizionale. Allo stesso tempo, i viaggiatori pongono una forte enfasi sulla sostenibilità: hotel eco-compatibili, attività a basso impatto ambientale e servizi che rispettano il territorio stanno diventando elementi decisivi nella scelta della destinazione.

Focus sui Paesi: tra gastronomia, lusso e mare

  • Spagna: protagonista della rivoluzione digitale del turismo, con piattaforme e servizi online che hanno reso il viaggio più accessibile e personalizzabile. Allo stesso tempo, cresce l’offerta di turismo sostenibile con alloggi e attività green.
  • Italia: si conferma leader nel turismo esperienziale, grazie a percorsi enogastronomici, laboratori artigianali e tour immersivi.
  • Grecia: sempre più polo del turismo di lusso, con resort esclusivi e servizi tailor-made che attraggono viaggiatori di fascia alta.
  • Portogallo e Croazia: sfruttano la loro posizione geografica e le coste spettacolari per promuovere rispettivamente turismo balneare e nautico.

Un contesto favorevole alla crescita del turismo

La crescita del settore è supportata da fattori macroeconomici solidi: stabilità politica, miglioramento delle infrastrutture e posizione strategica della regione, ponte naturale tra Europa, Africa e Medio Oriente. A questo si aggiungono le politiche governative a sostegno del turismo e gli investimenti in pratiche sostenibili, che stanno consolidando l’Europa meridionale come una delle aree più dinamiche a livello mondiale.

Turismo: uno sguardo globale

Nonostante il primato del Mediterraneo, il confronto con altri mercati resta significativo: nel 2025, gli Stati Uniti genereranno oltre 234 miliardi di dollari, confermandosi il primo mercato mondiale per ricavi. Tuttavia, il modello europeo – che integra tradizione, innovazione digitale e sostenibilità – rappresenta un caso di studio e un punto di riferimento per l’evoluzione del turismo internazionale.

Lascia un commento

*