Con le prime robuste immatricolazioni degli acquisti incentivati con gli ecobonus di BEV, a novembre le auto elettriche targate superano per la prima volta le 15.000 unità (+131%) targate in un mese e sfondano quota 12%.
Tuttavia, nemmeno questo basta per tenere a galla il mercato dell’auto, che nel penultimo mese dell’anno registra un pareggio rispetto a novembre 2024, con 124.747 nuove targhe e un calo di vendite ai privati del 4%. Le immatricolazioni sono sostenute soprattutto da auto-immatricolazioni e rent-a-car, con una market share delle auto-immatricolazioni al 14%, indicando una forzatura del mercato. In difficoltà vendita ai privati (-4%) e noleggio a lungo termine (-3,8%), e il cumulato annuo segna una stagnazione con -2,44% rispetto al 2024, e -350.000 rispetto al 2019 pre-pandemia.
Veicoli commerciali (LCV)
Sul fronte dei veicoli commerciali leggeri (LCV), il mercato a novembre cala del 3% con circa 15.000 unità targate, e un calo cumulato annuo del 5%. I canali microimprese, noleggio a breve termine (-47%) e auto-immatricolazioni (-23%) sono in calo. Il noleggio a lungo termine cresce del 6,5% e rappresenta il 32,7% del mercato LCV. Nel complesso, il diesel domina il segmento LCV con oltre l’82% di quota, ma cala quasi del 10% a novembre.
Motorizzazioni: mercato a tutto Bev e Phev
Riguardo alle alimentazioni, oltre alle BEV, crescono anche le plug-in hybrid (+114%), mentre diesel (-30%), benzina (-7%), full hybrid (-8%) e GPL (-3%) sono in calo. Il livello medio di emissioni di CO2 scende di solo 1 g/km, attestandosi a 114 g/km, lontano dal target UE di 93,6 g/km. Le sanzioni UE per i costruttori (Passenger Cars) ammontano a quasi 2,8 miliardi di euro nel 2025.
Previsioni mercato auto Italia 2025 e 2026
Dataforce sta preparando un forecast per il 2026, ma attende l’esito della riunione UE del 10 dicembre, riguardo al pacchetto di proposte su divieto di vendita auto termiche dal 2035, con opposizione della Germania e proposte di Stellantis e ACEA.
Nel dettaglio per novembre 2025: il mercato auto italiano si è mantenuto stabile rispetto al 2024, con 124.747 immatricolazioni (-0,06%). I privati rappresentano il 53,9% del mercato annuo, ma con -4,04% a novembre. Le auto-immatricolazioni crescono del 15,32%, con un aumento più marcato nelle targhe per noleggio (+63,25%). Il noleggio a lungo termine mostra lievi flessioni per operatori captive (-13,65%), mentre il noleggio a breve termine cresce (+152%).
Marche più vendite: Fiat in risalita
Tra le marche, Fiat guida con una crescita del 23,83% (11.183 unità), seguita da Audi (+13,85%). In calo Toyota (-3,44%), Volkswagen (-16,48%) e Renault (-21%). BYD e Leapmotor beneficiano degli incentivi per le auto elettriche. Fiat e Volkswagen hanno multe CO2 da sanzioni teoriche in centinaia di milioni di euro, mentre BYD si distingue positivamente con un credito di 154 milioni.
Per i veicoli commerciali leggeri a novembre, Fiat è leader con un +13,13%, mentre il mercato LCV totale cala del 3,24%. Le emissioni medie LCV sono 180 g/km di CO2, con noleggi a breve termine particolarmente emissivi (204 g/km), mentre il noleggio a lungo termine è più virtuoso (168 g/km).














