Il settore dei meeting e degli eventi aziendali si prepara a vivere un 2026 di grande trasformazione, segnato da un clima di fiducia e da un ricorso sempre più diffuso all’intelligenza artificiale.
Il Global Meetings & Events Forecast di Amex Gbt, giunto alla sua quindicesima edizione, fotografa un comparto che, dopo anni di incertezza, ritrova stabilità e slancio. Infatti secondo la ricerca che ha coinvolto 601 event planner di 8 Paesi l’85% dei professionisti è ottimista o molto ottimista riguardo al futuro, il dato più alto degli ultimi 5 anni.
L’intelligenza artificiale diventa imprescindibile
La fiducia è alimentata da 2 fattori principali. Cioè il consolidamento delle strategie di gestione e l’adozione massiccia di strumenti digitali. L’intelligenza artificiale, in particolare, è passata da tecnologia emergente a risorsa imprescindibile. Infatti metà degli operatori del settore dichiara di volerla integrare lungo tutto il percorso dell’evento, dalla pianificazione alla valutazione finale. Le applicazioni spaziano dalla generazione di contenuti e concept creativi al monitoraggio del coinvolgimento dei partecipanti, fino allo sviluppo di app dedicate che rendono l’esperienza dell’evento più fluida e personalizzata.
Soluzioni innovative “salva budget”
Nonostante l’ottimismo, il tema dei costi rimane centrale. Sette professionisti su 10 prevedono un aumento delle spese per partecipante, spinti dall’inflazione salariale e dal rincaro di cibo e bevande. Per contenere l’impatto, gli organizzatori stanno sperimentando soluzioni innovative. Per esempio, eventi ospitati in destinazioni secondarie, date meno richieste e nuove forme di finanziamento come sponsorship,
Le nuove aspettative dei partecipanti
Parallelamente, le aspettative dei partecipanti stanno cambiando. Rispetto a 5 anni fa, cresce la domanda di esperienze più coinvolgenti e interattive. Workshop, attività sociali e networking sono ormai considerati elementi imprescindibili, così come l’applicazione di pratiche di sostenibilità. La sfida per gli organizzatori è quella di creare eventi capaci di unire generazioni diverse, offrendo spazi personalizzati e tempi più flessibili che favoriscano la connessione umana.
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Più attenzione a inclusione e sostenibilità
La sostenibilità e l’inclusione si affermano come pilastri del nuovo corso. Sempre più aziende adottano policy ambientali e sociali, riducendo l’uso della plastica, privilegiando cibi locali e plant-based, scegliendo location accessibili e inclusive. La dimensione esperienziale diventa così non solo un obiettivo creativo, ma anche un impegno etico e culturale.
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