Viaggiare con il proprio animale domestico non è più un’eccezione. Cani e gatti, ma anche conigli o tartarughe, accompagnano sempre più famiglie durante gli spostamenti in aereo. Ma c’è un problema: le regole non sono affatto uniformi.
Ogni compagnia applica tariffe diverse, limita il peso consentito o impone regole contrastanti su cabina, stiva e accesso alle lounge. Una frammentazione che può trasformare il viaggio in fonte di stress – per i padroni e, soprattutto, per gli animali – specie nei casi di ritardi e cancellazioni, quando le riprotezioni diventano un rompicapo.
Per fare chiarezza, la piattaforma internazionale AirAdvisor, specializzata nella tutela dei diritti dei passeggeri, ha pubblicato la nuova classifica delle compagnie aeree europee più pet-friendly.
Le migliori compagnie aeree pet-friendly in Europa
Lo studio ha analizzato 15 vettori dell’UE/SEE, valutando tre criteri chiave:
- possibilità per gli animali di viaggiare in cabina,
- ammissione come bagaglio registrato o in stiva,
- accesso alle lounge aeroportuali.
La Top 5 di AirAdvisor
Aegean Airlines – Prima in classifica, grazie a tariffe accessibili (da 35 euro sui voli domestici) che rendono il viaggio sostenibile per le famiglie.
KLM – Attenta ai cani di grossa taglia, con un limite cargo fino a 75 kg.
Lufthansa – Permette di portare due piccoli animali nello stesso trasportino in cabina.
SAS Scandinavian Airlines – Tra le più generose in Europa: fino a 150 kg in stiva.
Finnair – Innovativa: apre i voli anche a piccoli animali non convenzionali, come ricci, conigli e tartarughe.
Un plus di queste cinque compagnie è l’accesso alle lounge, che riduce ansia e attese rendendo il viaggio più confortevole.
E le italiane? ITA Airways e Neos permettono il trasporto di animali in cabina e stiva, ma non estendono l’accesso alle lounge (salvo per i cani da assistenza): per questo restano fuori dalla Top 5.
Le compagnie aeree meno accoglienti
Sul fronte opposto, alcune compagnie mantengono una linea dura. In fondo alla classifica troviamo:
Ryanair, Wizz Air ed EasyJet – Nessun animale a bordo, né in cabina né in stiva. L’unica eccezione? I cani da assistenza certificati.
Le compagnie britanniche restano tra le più rigide: non ammettono animali in cabina e l’unica opzione resta il trasporto in cargo.
Un appello per regole comuni
La mancanza di armonizzazione resta la vera criticità. Secondo AirAdvisor, servono regole europee chiare e condivise, capaci di garantire sia la sicurezza dei passeggeri sia il benessere degli animali.
Fino ad allora, la scelta della compagnia aerea farà la differenza tra un viaggio sereno e una corsa a ostacoli.