In un panorama automotive sempre più spesso contraddistinto da una tecnologia che si palesa come un freddo esercizio di stile piuttosto che come uno strumento al servizio del driver, Alfa Romeo ha scelto da che parte stare.
È infatti con il claim “sportività ed emozione, evolute” che la Casa del Biscione presenta la nuova Tonale. L’ultima versione del C-SUV milanese sfodera un design rinnovato — ma non stravolto — dalle linee più grintose e scolpite rispetto alla generazione precedente, e una serie di soluzioni tecnologiche capaci di migliorare l’esperienza di guida senza mai sostituirsi del tutto a chi è dietro al volante.
Piccoli ma significativi interventi stilistici e strutturali che abbiamo visto e toccato con mano durante la presentazione stampa internazionale, svoltasi lungo le sinuose strade della Toscana. Un percorso magnifico, immerso tra le colline che circondano l’entroterra tra Pisa e Livorno, nel quale abbiamo potuto testare in prima persona l’indubbio piacere di guida offerto da questo crossover compatto firmato Alfa Romeo.
Nuova presenza, stesso Family Feeling di Alfa
Oltre all’allargamento della carreggiata — sia all’anteriore che al posteriore — le modifiche più evidenti si concentrano nella parte frontale. Qui, per adeguarsi alle nuove normative europee, gli ingegneri hanno spostato il portatarga al centro, rivedendo di conseguenza anche il posizionamento del radar. Un cambiamento che ha comportato un rimodernamento del muso, ora decisamente più accattivante.
La griglia anteriore della nuova Tonale appare più ampia e sagomata, con prese d’aria ridisegnate che oltre migliorare il raffreddamento del motore e la gestione dei flussi aerodinamici rafforzano il legame con modelli come la Junior e la Giulia GTA. Al centro spicca il nuovo scudetto concavo tridimensionale, ispirato alle storiche 33 Stradale e GT 2000. Una serie di dettagli che attingono all’ineguagliabile patrimonio stilistico del marchio, esaltando al tempo stesso il suo Family Feeling.
Oltre a nuovi cerchi da 19’’ e 20’, la gamma colori si amplia, arrivando a otto tinte totali, con tre nuove verniciature metallizzate: Rosso Brera, Verde Monza e Giallo Ocra, pensate per esaltare ulteriormente i volumi e le linee della vettura.
Interni premium, che mettono al centro il driver
In quest’ultima versione della Tonale, il Biscione introduce due nuove combinazioni per i suoi interni. La prima propone i nuovi sedili a cannelloni rivestiti in pelle rossa con cuciture tono su tono, che creano un elegante contrasto con gli inserti neri. La seconda, invece, sfodera sedili in Alcantara bicolore (nero e bianco), abbinati a una plancia rivestita nello stesso materiale con impunture a contrasto.
In entrambi i casi, la seduta risulta estremamente confortevole. I sedili anteriori offrono infatti regolazioni elettriche a otto vie, supporto lombare elettrico a quattro vie, riscaldamento e ventilazione, e un poggiatesta morbido come un cuscino.
La console centrale, completamente ridisegnata, ospita un nuovo selettore rotativo del cambio, mentre la plancia è attraversata da una fascia grigio satinato illuminata da una ambient light rossa a effetto gradiente, per un tocco di modernità e carattere.
Sul fronte tecnologico, Alfa Romeo conferma la sua filosofia “Human Technology”. L’abitacolo offre una strumentazione digitale a Cannocchiale da 12,3 pollici integrata con il sistema infotainment Alfa Connect da 10,25 pollici, dotato di interfacce multitasking, aggiornamenti OTA e compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Ld uniche, piccole pecche sono purtroppo la dimensione dei paddle al volante, molto ampi, che possono interferire con le leve dei fari e dei tergicristalli. Inoltre, la capacità del bagagliaio non è tra le più generose del segmento: nella versione plug-in — quella da noi provata — varia da 385 a 1.430 litri, mentre nelle varianti ibride e diesel sale da 500 a 1.550 litri.
Il feeling di guida Alfa c’è anche su Tonale
Nonostante il peso non indifferente — 1.835 kg a vuoto nella versione plug-in — e una potenza leggermente ridotta (-10 CV rispetto al modello precedente), la nuova Tonale garantisce un feeling di guida degno del proprio brand.
Il merito va al propulsore ibrido plug-in da 270 CV, capace di offrire un ottimo spunto, soprattutto negli allunghi. Su percorsi misti, nonostante l’assetto rialzato da C-SUV, la Tonale sfodera uno sterzo morbido ma preciso, reattivo agli input del conducente. La trazione integrale Q4 AWD, disponibile su questa versione, distribuisce la potenza con efficacia, garantendo sempre aderenza e stabilità.
A completare il quadro dinamico ci pensano il doppio schema di sospensioni McPherson, l’impianto frenante Brembo e il selettore Alfa DNA, che consente di adattare il carattere della vettura in base alle preferenze di guida, intervenendo anche sulla rigidità delle sospensioni.
Oltre alla versione ibrida plug-in — al momento top di gamma — la Tonale sarà disponibile anche con un motore 1.5 Turbo a quattro cilindri VGT da 175 cv, con cambio a doppia frizione a 7 rapporti e trazione anteriore, evoluzione della tecnologia ibrida a 48V del marchio e 1.6 Diesel da 130 cv, abbinato a trasmissione automatica a doppia frizione a 6 rapporti anch’essa a trazione anteriore.