Mazda CX-5, gli elementi distintivi
Tra le novità anche un “piccolo” elemento distintivo “Signature Wing”: posto tra i gruppi ottici anteriori, enfatizza il design del frontale, rendendolo immediatamente riconoscibile.
Anche gli interni esprimono appieno la filosofia giapponese: essenzialità, cura del dettaglio e valorizzazione degli spazi vuoti, per un abitacolo che trasmette calma ed equilibrio, in perfetta sintonia con il concetto di umanocentricità.
La nuova versione cresce nelle dimensioni. Non solo in lunghezza – ora è lunga 4,69 metri, guadagnando 11 cm rispetto alla generazione precedente – ma anche in larghezza e in altezza
Questi si traduce in un bagagliaio da 583 litri che oltre a essere più voluminoso del passato è tra i più ampi del segmento.
C’è poi il tema della versatilità. Questo Suv made in Japan si adatta perfettamente a ogni scenario di utilizzo: dalla città, ai lunghi viaggi, fino a un uso più dinamico o leggermente off-road. In quest’ultima situazione, emerge la trazione integrale i-Activ AWD, che monitora fino a 200 volte al secondo il comportamento dell’auto. Ciò si traduce in maggior stabilità e sicurezza in ogni condizione.
Terza generazione della Mazda Cx-5, benzina e mild hybrid
Sotto il cofano, la terza generazione della Mazda CX-5 adotta il motore benzina e-Skyactiv G 2.5 da 141 CV (104 kW), che sostituisce la precedente unità da 2.0 litri. Tutto ciò abbinato alla tecnologia mild hybrid Mazda M Hybrid da 24V.
Questa scelta di Mazda di adottare un motore aspirato di grande cilindrata, anziché soluzioni turbo di piccola cubatura, riflette l’approccio del costruttore fondato su tecnologie esclusive.
A completare il quadro tecnologico, il sistema di disattivazione dei cilindri e l’elettrificazione leggera del sistema M Hybrid, che insieme contribuiscono a migliorare l’efficienza senza compromettere il piacere di guida.
La nuova CX-5 inoltre, continua a incarnare l’attenzione di Mazda verso la sicurezza. Il pacchetto di tecnologie i-Activsense include i più recenti sistemi di assistenza alla guida progettati per offrire la massima protezione e puntare al conseguimento delle 5 stelle Euro NCAP.
Mazda CX-5, connettività e prezzi
Connettività e usabilità sono state ulteriormente migliorate grazie alla nuova interfaccia HMI. Il display centrale, è disponibile nei formati da 12,9 o 15,6 pollici e ha menu personalizzabili.
Per la prima volta su una Mazda, la nuova CX-5 integra i servizi Google. Il quadro strumenti digitale da 10,25 pollici e i comandi al volante semplificati garantiscono una visualizzazione chiara e immediata delle informazioni essenziali.
Mazda conferma il proprio impegno nel proporre veicoli ricchi di contenuti già a partire dalle versioni di ingresso. La nuova CX-5 offre fin dall’allestimento Prime Line una dotazione completa e di alto livello, con elementi solitamente riservati a versioni superiori nei modelli concorrenti.
Il posizionamento prezzo rappresenta dunque un elemento chiave: il listino parte da 35.900 euro, con un’offerta di lancio con prezzi a partire da 32.900 euro.
La nuova CX-5 è preordinabile fino al 31 dicembre 2025 e arriverà nelle concessionarie italiane a partire da gennaio 2026. Mazda offre ai primi clienti che sceglieranno di acquistare la nuova CX-5 entro il 31 dicembre 2025:
- Premiere Choice: fino a 3.000 euro di vantaggi in caso di permuta, riservati ai nuovi clienti, con un minitasso agevolato del 3,99%, e rate a partire da 279 euro al mese.
- Premiere Choice Plus: fino a 4.500 euro di vantaggi in caso di permuta per i clienti fidelizzati Mazda, con un minitasso promozionale al 2,99%, e rate a partire da 259 euro al mese.
Nelle prossime settimane, la Nuova Mazda CX-5 sarà protagonista di un tour che toccherà diverse città italiane. Il calendario degli appuntamenti è disponibile sul sito ufficiale Mazda, alla pagina dedicata.
Design e fedeltà al brand Mazda
Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Italia, ha sottolineato l’essenzialità delle linee della nuova CX-5. «Non ci sono elementi che distraggono dalla guida» racconta con orgoglio. «Senza contare che gli spazi vuoti dell’auto acquisiscono una funzionalità: quella di distrarre il meno possibile chi è al volante. E questo lo si è ottenuto con le linee “pulite” all’interno dell’abitacolo. All’interno della vettura Mazda ha utilizzato elementi di “artigianalità industriale”
«Non è facile fare una vettura di questo segmento che va distribuita in tanti paesi e, quindi, incontrare i gusti dei vari utilizzatori» ha detto Claudio Di Benedetto, direttore marketing di Mazda Italia. «Le dimensioni della CX-5 sono state calcolate in maniera attenta e intelligente. Anche se le misure sono aumentate, guardando l’auto si ha l’idea di trovarsi di fronte a un Suv compatto. Voglio far notare anche il perfetto equilibrio tra praticità e bellezza che qui sono un esercizio perfettamente riuscito».
Del resto – secondo uno studio Mazda – il design è proprio la ragione principale che porta ad acquistare un’auto della casa giaponese (nel 34,6% dei casi). Al secondo posto (28,7% dei casi): la fedeltà al brand, seguita dalla spaziosità interna e del buon raporto tra prezzo e dotazioni.
Versatilità, prezzo e sicurezza sono gli elementi successivi.