Cosa cambia rispetto alla classica model 3
Al contrario della sorella model Y, che è ben distinguibile dalla versione “premium” sin dall’esterno – con l’abbandono della fascia led – la model 3 standard standard trattiene il suo look, rinunciando esclusivamente ai cerchi in lega e ad alcuni sfarzi situati nell’abitacolo.

Volante e specchietti richiedono la regolazione manuale e le sedute – non più avvolgenti – perdono il loro rivestimento in pelle vegana approcciando ad nuovo tessuto ecologico; al posteriore mancano all’appello l’illuminazione ambientale, lo schermo da 8” e la possibilità di riscaldare i sedili. Restano invariati il display anteriore da 15″ e tutte le altre funzioni già presenti su model 3, dalla gestione tramite app, alla modalità Sentinella e quella per le soste con i cani a bordo.

Sulla Model 3 Standard rimangono invariate la chiave digitale su smartphone, l’assistente vocale, le due piastre wireless situate sul tunnel centrale, il portellone elettronico, i fari adattivi e la nuova telecamera frontale introdotta di recente.
E’ presente di serie anche la funzione Autopilot (senza side assist), con l’hardware necessario per l’aggiornamento al Full Self-Driving, appena sarà disponibile. Il pacco batterie della nuova Model 3 Standard – del quale tesla non ha ancora dichiarato la capacità – è più efficiente del modello che va a sostituire: l’autonomia infatti sale a 534 km, con un consumo medio di 13 kWh/100 km.
Il listino prezzi per il mercato Italiano
- Model 3 Standard RWD: 36.990 euro
- Model 3 Premium Long Range RWD: 42.690 euro
- Model 3 Premium Long Range AWD: 48.790 euro
- Model 3 Premium Performance: 57.490 euro
Fino al 31 marzo del 2026 la Casa ha previsto per la Model 3 Standard un bonus di 2.975 euro, che abbassa il prezzo a 34.015 euro. In alternativa, c’è un tasso di interesse promozionale dello 0.99% sui leasing e dell’1.99% sui finanziamenti, con rate a partire da 299 euro.














