Australia film turismo

Come and Say G’day: anteprima del simpatico e invitante cortometraggio australiano [video]

Per la serie “forse non tutti sanno che” diamo spazio oggi ad un cortometraggio firmato Tourism Australia. Si intitola G’day e viene lanciato mentre ne scriviamo, visionabile poi online e su Youtube (canale di Tourism Australia).

Il cortometraggio, creato in live-action con personaggi animati in CGI, fa parte della nuova campagna globale dell’ente Come and Say G’day. Ovvero, tradotto: l’Australia ti aspetta per darti il G’day. È un simpatico invito ai viaggiatori internazionali, per visitare l’Australia e scoprire il significato vero, di G’day.

Come and Say G’day

Diretto dal regista australiano Michael Gracey, noto per The Greatest Showman, Il cortometraggio G’day narra l’avventura di Ruby. Una canguretta souvenir, doppiata dall’attrice Rose Byrne che si accompagna a Louie, un unicorno giocattolo doppiato dall’attore Will Arnett. Viene raccontata la ”fuga” di Ruby e Louie da un negozio di souvenir della Grande Barriera Corallina e la loro incredibile avventura.

Vivere l’Australia li porta in luoghi iconici: il Sydney Harbour, i laneways di Melbourne e gli straordinari paesaggi di Uluṟu e Nitmiluk Gorge. Lungo il loro viaggio, esplorano le molteplici esperienze che l’Australia offre, a contatto con le culture indigene. Una visione di come si impara dalle avventure, iniziando sempre con l’inconfondibile saluto locale: G’day!.

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Dichiarazioni dall’Australia

Rose Byrne, nel suo nuovo ruolo di ambasciatrice globale di Tourism Australia e voce di Ruby, spiega che “avere l’opportunità di dare voce a Ruby è un vero onore: rappresenta ciò che significa essere australiani, è cordiale, accogliente, ma anche infinitamente curiosa perché visita l’Australia per la sua prima volta. Sono entusiasta di dare il benvenuto ai visitatori nel nostro meraviglioso Paese”.

Il regista Michael Gracey ha commentato il coinvolgimento nel cortometraggio: “Quando ho letto per la prima volta la sceneggiatura, ho pensato che si trattasse di un’idea geniale: una canguretta souvenir, che non è mai uscita dalla sua scatola all’interno di un negozio. Si accinge ad esplorare l’Australia grazie all’aiuto di un piccolo unicorno. È un’avvincente storia che narra l’avventura di due amici che visitano gli straordinari paesaggi australiani”. “Ho trovato estremamente talentuose le persone coinvolte nel cortometraggio. È stata una straordinaria avventura mettere insieme tutto e ne sono orgoglioso”.

Will Arnett, famoso doppiatore dice che “la cosa che adoro più dell’Australia e degli australiani, sono l’ospitalità e l’accoglienza. E l’opportunità di vivere una straordinaria avventura in uno dei luoghi più belli del mondo. Il cortometraggio mostra perfettamente questi aspetti e sono felice di aver contribuito a invitare il mondo a conoscere tutto con i propri occhi.”

Phillipa Harrison, Managing Director di Tourism Australia, ricorda come G’day sia inequivocabilmente australiano: “dopo un periodo difficile, la nostra coinvolgente ed emozionale campagna si distinguerà nel competitivo mercato turistico internazionale”.

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Cultura e musiche

Le culture e i popoli indigeni australiani sono al centro della narrazione di G’day e il loro spirito ospitale si percepisce in tutto il film. La colonna sonora, scritta dai compositori australiani: Jonathan Dreyfus e Amy Andersen, vede la partecipazione dei leggendari musicisti indigeni australiani come William Barton, Frank Yamma, Marliya Gondwana Indigenous Girls Choir e Iwiri Choir.

Gli spettatori noteranno anche una nuova cover del popolare brano australiano, Down Under, realizzata sia per il cortometraggio sia per la campagna in collaborazione con Colin Hay dei Men At Work.

Phillipa Harrison lo sottolinea: “Un altro importante elemento della campagna è il rifacimento della popolare canzone australiana Down Under da parte del gruppo emergente King Stingray, che canta sia in inglese che in Yolŋu Matha, una lingua indigena del Arnhem Land nord orientale, nel Northern Territory”.

Video

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