meeting industry crisi

La meeting industry reagisce alla crisi: il caso Aim Group International

L’effetto della pandemia sul Mice è stato devastante. Nonostante l’attuale ripresa il settore è ancora ben lontano dall’essere tornato a regime.

Ma come la meeting industry reagisce alla crisi? Un esempio arriva da Aim Group International.

La società specializzata in congressi, eventi e comunicazione ha pubblicato il Corporate Annual Report 2020.

È centrato appunto sulla risposta e sulla trasformazione promosse in seguito alla crisi del settore causata dalla pandemia.

Il report è scaricabile qui.

La meeting industry dimostra resilienza

«Quando il Covid-19 si è improvvisamente diffuso ha stravolto il mondo e quasi tutti gli ambiti della nostra vita», racconta Gianluca Buongiorno, presidente di Aim Group International.

Continua: «Dato che gli assembramenti e i viaggi internazionali sono stati subito e per lungo tempo bloccati, l’industria dei meeting e degli eventi è stato uno dei settori più impattati.

La pandemia ha richiesto quindi alle agenzie di trovare nuovi modi per rimanere rilevanti sul mercato. Ci siamo chiesti più volte: quale spazio e ruolo possono avere i professionisti degli eventi durante la crisi?

La risposta è stata nella capacità di reagire, adattarsi al contesto e trasformarsi rapidamente, concentrandosi su nuovi modi per supportare i clienti a raggiungere i propri obiettivi.

Solo le organizzazioni e i professionisti che hanno saputo trovare nuove soluzioni, fornitori e partner, rivedendo le procedure e le modalità di lavoro, sono stati in grado di offrire i migliori strumenti digitali e tecnologici con un reale valore aggiunto».

Assemblea Generale e Simposio Scientifico (GASS) dell’Unione Radioscientifica Internazionale organizzato da Aim

La crisi della meeting industry, primo step: minimizzare i rischi

Come riportato nell’Annual Report, data l’importanza del cash flow in tempi così incerti, è stata condotta un’analisi approfondita dell’impatto della crisi sulla salute finanziaria del gruppo.

Ed è stato predisposto un immediato piano di gestione delle risorse disponibili per minimizzare i rischi e garantire la continuità aziendale.

«Siamo stati fortunati perché abbiamo potuto contare su un’azienda ben strutturata sia dal punto di vista organizzativo che societario», spiega il Ceo Gianluca Scavo.

Gianluca-Scavo-Ceo-di-Aim-Group
Gianluca Scavo è Ceo di AIM Group International

Siamo una società che fonda la sua storia su una base finanziariamente solida, sostenuta da una strategia a lungo termine di successo perseguita negli ultimi anni.

Grazie a questo, l’azienda ha potuto sopravvivere e prosperare attraversando una crisi senza precedenti e inimmaginabile».

L’approccio del gruppo si è rivelato vincente. Lo testimoniano i riconoscimenti internazionali ricevuti nel 2020 per progetti particolarmente innovativi come gli Eventex e i Conventa Awards.

Il mercato è cambiato. Per sempre

Aggiunge Buongiorno: «Abbiamo implementato rapidamente importanti cambiamenti all’organizzazione, alle procedure e ai nostri obiettivi. Inoltre, ci siamo orientati verso nuove soluzioni in grado di supportare i clienti per interagire, collaborare e incontrarsi in modo nuovo.

Ma non basta: il mercato è cambiato per sempre.

I format digitali e ibridi resteranno rilevanti anche post pandemia, le aspettative dei clienti e dei partecipanti sono diverse».

I professionisti degli eventi devono dimenticare il passato

Continua Buongiorno: «I professionisti degli eventi devono dimenticare il passato, evitare la nostalgia per le vecchie abitudini e ripensare al proprio ruolo grazie a creatività, flessibilità, attitudine al problem solving e immaginazione che caratterizzano la loro professionalità.

Portiamo nel nostro bagaglio professionale la capacità di re-immaginare il futuro e di contribuire così allo sviluppo sociale, economico e scientifico».

Investire nel digitale

Aim Group ha compiuto importanti passi in questo senso. Infatti, ha promosso un processo di trasformazione digitale.

Dapprima, ha sviluppato una nuova piattaforma proprietaria per realizzare eventi digitali.

Inoltre, ha realizzato piattaforme di comunicazione personalizzate dove le persone possono interagire, i brand comunicare e le associazioni scientifiche svolgere formazione. E il pubblico può essere coinvolto e informato.

Un altro importante traguardo è stata la costituzione di una nuova società specializzata, Aim Communication.

Si tratta di un open innovation network che promuove l’innovazione nella comunicazione e nella tecnologia.

Approfondisci su “Come realizzare eventi ibridi e virtuali” in un articolo su Aim.

Servono coraggio e lungimiranza

Conclude Scavo: «In AimGroup abbiamo voluto cogliere l’opportunità di ricostruire la nostra azienda in modo più innovativo e avanzato, ridefinendo la missione, il posizionamento e la proposta di valore che offriamo al mercato.

Abbiamo ampliato la visione e guardato avanti per progettare e costruire il nostro profilo futuro nel nuovo contesto, caratterizzato dal ruolo centrale della tecnologia, della comunicazione digitale e delle esperienze aumentate.

Penso che solo le persone e le organizzazioni coraggiose e lungimiranti possano, non solo sopravvivere a una crisi così grande, ma rinascere e proiettarsi verso un futuro migliore».

Congressi e sicurezza: guarda il video di Esot Congress 2021

Realizzato a Milano, è l’evento di riferimento della comunità dei trapianti. Ha registrato 1.200 partecipanti on site e più di 1.400 online. 74 i Paesi rappresentati

I prossimi eventi organizzati da Aim Group International

Da fine agosto a dicembre, sono 35 i grandi eventi (con oltre 100 partecipanti) di cui la società si sta occupando: complessivamente coinvolgono circa 15.000 partecipanti.

Ma l’agenda si compone di diversi appuntamenti congressuali già fissati per gli anni a venire.

Tra essi il congresso annuale della Open Source Geospatial Foundation (OSGeo), organizzazione no profit che promuove lo sviluppo collaborativo di tecnologie geografiche libere e open source e dati geospaziali aperti. Si terrà a Firenze l’anno prossimo, per la prima volta in Italia.

Annalisa Ponchia è innovation director del gruppo AIM

Oltre ad Aim, l’acquisizione è stata possibile grazie al lavoro congiunto di Firenze Convention Bureau, Firenze Fiera, l’associazione Gfoss.it e l’Università fiorentina.

A Milano, invece, si terrà la 75ma edizione dell’International astronautical congress (Iac) nel 2024. Sono attesi più di 6.000 delegati, al MiCo, centro congressi di Fiera Milano. Il capoluogo meneghino ha battuto la concorrenza di Budapest, San Paolo del Brasile, Siviglia e Adelaide. L’assegnazione è avvenuta a fine ottobre da parte dei 400 delegati dell’International astronautical federation.

Annalisa Ponchia nel board PCMA

Tra i professionisti che lavorano in Aim, Annalisa Ponchia è stata recentemente nominata membro dell’International board di Pcma, la più grande rete mondiale di professionisti degli eventi.

E’ la prima italiana a far parte del più alto livello di governance dell’associazione ed entra a far parte del comitato da gennaio 2022, per il biennio 2022-2023.

Lascia un commento

*