Un cambio di paradigma nella mobilità aziendale sta prendendo forma, a partire dal capoluogo meneghino. Durante l’evento “Coalizioni Territoriali di Mobility Manager”, organizzato da Wiseair con il patrocinio del Comune di Milano, è stato presentato il Manifesto per le Coalizioni Territoriali, un modello replicabile per una mobilità aziendale più efficiente, sostenibile e collaborativa.
Con oltre 100 partecipanti tra aziende, istituzioni e associazioni, 22 interventi e 6 panel tematici, l’evento – ospitato nella suggestiva cornice di Villa Mirabello – ha rappresentato un momento cruciale per il futuro del Mobility Management italiano.
I benefici del Manifesto per i Mobility Manager
La mobilità aziendale oggi non può più essere affrontata in modo isolato. Il Mobility Manager si trova spesso solo ad affrontare sfide complesse, senza risorse o visione condivisa. Il nuovo modello operativo delle Coalizioni Territoriali offre una risposta concreta: unire forze tra aziende vicine per ottimizzare i costi, aumentare la massa critica, negoziare meglio con i fornitori e generare soluzioni scalabili.
I vantaggi chiave del nuovo approccio:
– Economie di scala su servizi e infrastrutture;
– Co-progettazione di soluzioni con istituzioni locali;
– Condivisione di dati strutturati per pianificazione pubblica;
– Integrazione tra Mobility Manager, Travel e Fleet Manager;
– Innovazione nei servizi (es. navette condivise, profili personalizzati, bike sharing integrato).
Il Manifesto: un framework per il futuro della mobilità aziendale
Il Manifesto delle Coalizioni Territoriali – frutto di un lavoro collettivo tra aziende, enti locali, associazioni e università – si propone di trasformare iniziative sporadiche in progetti strutturali. Un documento scaricabile gratuitamente che guida le organizzazioni verso un approccio integrato alla mobilità, superando i limiti amministrativi e promuovendo una governance collaborativa.
Come ha sottolineato Paolo Barbato, CEO di Wiseair:
“La mobilità avviene indipendentemente dai confini organizzativi. Solo creando alleanze possiamo davvero cambiare le regole del gioco.”
Mobilità aziendale: le coalizzazioni di successo
Milano Bicocca
Un esempio maturo di coalizione territoriale. 60.000 presenze giornaliere, collaborazione tra università, aziende e istituzioni. La sfida: ridurre l’uso dell’auto privata e valorizzare le soluzioni di mobilità collettiva.
Porta Nuova
COIMA ha integrato la mobilità nella gestione del quartiere, lavorando su accessibilità, vivibilità e sicurezza. “Mettere la persona al centro” è la chiave per una trasformazione urbana completa.
Fano – Distretto Bellocchi
Anche i territori industriali possono innovare. Con Techfem, 7 aziende aggregate e un tasso del 63% di adesione al Piano Spostamenti Casa-Lavoro. La lezione? Servono dati, collaborazione e visione.
Roma
Secondo Andrea Pasotto (Roma Servizi per la Mobilità), i servizi multiaziendali hanno un tasso di sopravvivenza dell’80%. Le coalizioni sono la soluzione più resiliente nel lungo periodo.
Il Manifesto per le Coalizioni Territoriali di Mobility Manager è disponibile come ebook gratuito QUI: Iscriviti alla newsletter. L’obiettivo è estendere questo modello in tutto il territorio nazionale, generando un impatto tangibile per lavoratori, cittadini e ambiente.
Il futuro della mobilità aziendale non è solitario, ma condiviso.
Le coalizioni territoriali rappresentano l’anello mancante tra azienda e città, un nuovo strumento per affrontare le sfide del presente e costruire una mobilità più sostenibile, accessibile e intelligente.