Una buona notizia, apparentemente, per chi come nei viaggi d’affari si trova spesso a volare da o per la Germania.
I politici tedeschi, o almeno parte di loro, hanno intenzione di revocare l’aumento delle tasse sul traffico aereo, qui già argomentate e ovviamente non gradite a molte compagnie aeree, prima di tutte Ryanair.
Varie compagnie aeree internazionali infatti si erano lamentate dei costi per atterrare e partire dagli aeroporti tedeschi, che sono comunque fulcro dell’Europa se si vede Francoforte. Lamentele che di recente erano diventate minacce di ridurre la presenza in Germania, come ha appunto fatto Ryanair.
Si tratta di ipotesi, per la riduzione delle tasse sul traffico aereo, ma che trovano sponda in parte del governo, pare e verranno discusse nell’ambito delle considerazioni sul Bilancio tedesco per l’anno prossimo, il 2026.
Almeno secondo quanto riportano i maggiori media della Germania, tra cui Bild. Da rilevare che anche altri Paesi hanno preso di mira, per la tassazione, il mondo aereo: Olanda e Francia.
Da capire se e come queste decisioni impatteranno sui costi dei voli 2026, in Europa. Al momento recenti studi ci propongono ipotesi di incremento prezzi.