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La visione multi-canale di Mazda: un motore per ogni esigenza

Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Italia, ci mostra il percorso di transizione del brand nipponico verso il mondo dell'elettrico.

Flessibilità. È questa la parola d’ordine che Mazda ha deciso di seguire per quanto riguarda l’offerta delle proprie vetture. Una visione multi-channel che ha come scopo quello di soddisfare le esigenze di quanti più clienti possibili.

In che modo? Non concentrandosi su una sola tecnologia di propulsione – ad esempio l’elettrico – ma diversificando il più possibile il ventaglio di motorizzazioni proposte: dalle vetture endotermiche alle BEV, passando per l’ibrido leggero e il plug-in hybrid.

Una diversificazione che sta portando il brand giapponese su architetture flessibili, capaci di supportare più tipi di motore su una stessa “ossatura”. Linee di produzione diversificate che, oltre a un’importante riduzione di costi e tempi di produzione, permettono a Mazda di affrontare al meglio le diverse regolamentazioni in fatto di emissioni, prendendo considerazione le caratteristiche locali – carburante o elettricità disponibili, normative ambientali, ecc. – per scegliere la combinazione più adatta per ogni mercato.

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Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Motor Italia

Quest’offerta di una “propulsione giusta per il cliente giusto”, è stata portata dal brand di Hiroshima al Salone dell’Auto di Torino 2025, presentando due vetture “agli antipodi”, in grado di rappresentare la sua strategia multi-canale. Stiamo parlando della nuova Mazda6e, la prima berlina full-electric prodotta da Mazda, e la MX-5, presente all’evento nella versione top di gamma Homura: in poche parole, la spider più venduta di sempre.

Tante soluzioni per altrettanti potenziali clienti, che abbiamo avuto modo di conoscere e scoprire insieme a Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Motor Italia e presidente di UNRAE.

I due antipodi del multi-solution di Mazda

Con le due vetture presenti al suo stand del Salone di Torino, Mazda ha voluto mettere in mostra l’approccio alla tecnologia che ha deciso di intraprendere per affrontare il percorso di transizione verso il mondo dell’elettrico.

“Sono anni che con costanza e perseveranza tutta giapponese – ci ha raccontato Pietrantonio – che Mazda sostiene che bisogna disporre di una pluralità di soluzioni virtuose per accontentare diversi tipi di clienti, migliorando il proprio percorso verso la neutralità carbonica”.

Un progetto, messo in mostra da Mazda con i due modelli presenti alla tre giorni torinese. Da una parte, la nuova Mazda6e, la sua prima berlina EV, disponibile con una gamma di motori elettrici da 258 CV (196 kW) e 245 CV (180 kW), rispettivamente abbinati a batterie da 68,8 kWh e 80 kWh. Una vettura pensata per il cliente business, attento alla riduzione delle emissioni delle flotte, che abbina un design elegante e aerodinamico a interni sobri ma di qualità premium.

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Le due auto portate da Mazda al Salone dell’Auto di Torino 2025: la Mx-5 e la Mazda6e

Insieme a lei, la nuova Mazda MX-5, l’ultima versione di uno dei modelli più amati del marchio nipponico, che in oltre 35 anni di storia è riuscita a vendere oltre 1,2 milioni di unità in quattro diverse generazioni, diventando la roadster più venduta al mondo. Una piccola ma grintosa spider, presente a Torino nella versione top di gamma Homura. Quest’ultima, oltre a dotazioni di alto livello – sedili sportivi Recaro e freni Brembo con pinze rosse – monta sotto al cofano lo Skyactiv-G da 132 cv, parte della famiglia di propulsori a benzina ad alte prestazioni di Mazda.

Tanti motori, per accontentare anche le flotte

Oltre ai privati, questo percorso di Mazda incentrato su un’offerta di motorizzazioni il più ampia possibile, non può non comprendere le flotte aziendali, un settore chiave per vari aspetti legati al mondo automotive: dal canale sempre più importante del noleggio all’essere un volano per l’elettrizzazione del parco circolante.

“In questo percorso che Mazda sta facendo – ha detto Pietrantonio – verso clienti sempre più sofisticati e premium, il mondo delle flotte non poteva mancare. In questo canale, vero e proprio apripista per il mercato auto italiano, abbiamo, pur lavorando con tutti i noleggiatori, un’importante partnership con Arval, che è il fornitore del prodotto Mazda Rent “.

Il punto di forza di Mazda, conclude Pietrantonio, “sta proprio nell’approccio multi-solution, che permette alle aziende di proporre diverse opzioni ai propri dipendenti. A questo si aggiungono qualità, sei anni di garanzia, affidabilità tipica delle vetture giapponesi e un design sempre più apprezzato: tutti valori che rendono Mazda ideale anche per il noleggio a lungo termine”.

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