Cresce il turismo congressuale a Venezia. La conferma arriva dai dati del focus dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi dedicato alla Città Metropolitana di Venezia.
I numeri riferiti al 2024 parlano chiaro. Infatti delle 128 sedi coinvolte sul territorio metropolitano sono stati registrati 9.768 eventi (erano 8.116 nel 2023, con un +20,4%). I partecipanti sono stati 769.031 (+35,3% rispetto al 2023), per un totale di 14.448 giornate (+13,6%) e 1.091.335 presenze (+19,3).
Lo studio dedicato a Venezia è inserito all’interno del progetto generale coordinato da Venice Region Convention Bureau Network, promosso da Federcongressi&eventi e curato dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Venezia sempre più polo del Mice

Secondo la presidente di Federcongressi&eventi, Gabriella Gentile, i dati confermano come Venezia e il suo territorio rappresentino un polo strategico per il settore, ospitando da soli oltre un quarto (28,7%) delle manifestazioni organizzate in tutto il Veneto. Un ruolo di attrattore che si affianca a quello di palcoscenico cinematografico internazionale e di sede privilegiata per grandi eventi come il Salone Nautico o il nuovo Salone dell’Alto Artigianato Italiano svoltosi dal 2 al 5 ottobre all’Arsenale.
In linea con la tendenza nazionale, la maggior parte degli eventi (66,5%) trova spazio nelle strutture alberghiere, con una media di circa 80 partecipanti e una durata di 1,5 giorni per incontro.
Nello specifico, per quanto riguarda Venezia, i settori che promuovono il maggior numero di meeting sono quelli finanziari (bancario e assicurativo) e medico-scientifico e farmaceutico.
Quando si fanno gli eventi e chi le gestisce
L’analisi dei periodi più richiesti evidenzia come i mesi di maggio (in concomitanza con le vernici della Biennale) e settembre-ottobre (in linea con la Mostra del Cinema) rappresentino i picchi principali di attività. Invece sorprende il mese di dicembre che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, si colloca su livelli simili a quelli di giugno.
Infine, il 73% degli eventi continua a essere gestito tramite agenzie di organizzazione professionale, confermando l’importanza del ruolo degli intermediari specializzati nel settore.
Inoltre grazie al supporto di Vela, le aziende possono essere presenti durante gli eventi tradizionali veneziani come il Carnevale o realizzare attività di street e unconventional marketing.
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