ticket ingresso Venezia

Venezia 2024, ticket d’ingresso: come funziona, dove prenotarsi e come pagarlo online

Nel 2024 per entrare a Venezia si pagherà un ticket d’ingresso. Scopri nell’articolo come funziona, chi è tenuto a pagare il contributo e come pagarlo

Venezia città romantica, elegante, artistica e… a pagamento. E già, perché per entrare nella città della laguna, in questo 2024, sarà necessario un ticket di ingressoSarà richiesto a partire da giovedì 25 aprile per un periodo sperimentale di 29 giorni.

Ma come funziona questo ticket di ingresso, dove prenderlo e come pagarlo? E chi ne può fare a meno? E cosa succede a chi non lo paga? Cerchiamo di chiarire ogni aspetto in questo articolo. 

Data introduzione biglietto per entrare a Venezia

La data di introduzione del biglietto per entrare a Venezia, come dicevamo, è giovedì 25 aprile, una giornata scelta non a caso. Coincide, infatti, con la festività dedicata al patrono cittadino San Marco, ma è anche l’inizio del primo Ponte festivo che si tiene dopo Pasqua: il 25 è infatti un giovedì, peraltro di primavera inoltrata, pertanto la città potrebbe essere presa d’assalto.

Ticket d’ingresso a Venezia: come funziona

Ma come funziona il ticket di ingresso a VeneziaSi tratta di un biglietto di 5 euro che deve essere pagato da ogni persona fisica che abbia un’età superiore ai 14 anni e acceda alla città per una visita giornaliera

In questa prima fase di sperimentazione, il biglietto non si paga se si entra in città dalle 16 alle 8.30 del mattino successivo. Fuori da questi orari, ossia dalle 8.31 fino alle 15.59 il ticket di 5 euro è dovuto.

Si è comunque tenuti a pagare il ticket solo se si entra nella Città Antica quindi nel centro storico, mentre non è necessario per accedere alle isole minori Non bisogna pagare quindi per arrivare al Lido di Venezia, Pellestrina, Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo, Mazzorbo, Vignole, San Servolo, Poveglia, ecc…

Il ticket non è richiesto neanche a chi transita per piazzale Roma, per la Stazione Marittima o Tronchetto senza accedere in città.

ticket ingresso Venezia

Chi non è tenuto a pagare il ticket d’ingresso?

Ci sono però delle eccezioni o meglio dire delle esenzioni rispetto al biglietto. Non sono tenuti a pagare il ticket di ingresso le seguenti categorie di persone:

  • chi entra a Venezia per motivi di lavoro (sia lavoratori dipendenti che autonomi)
  • i pendolari
  • gli studenti di qualsiasi grado e ordine di scuole e di università che hanno sede in Città antica o nelle isole minori
  • chi soggiorna in strutture ricettive all’interno del territorio comunale
  • i residenti in Veneto e i loro parenti fino al terzo grado
  • chi ha necessità di cure
  • chi partecipa a competizioni sportive
  • forze dell’ordine in servizio
  • i minori di 14 anni

Se vi state chiedendo: “Come faccio a dimostrare che appartengo a una di queste categorie?”, sappiate che l’esenzione dal pagamento del ticket non è affatto automatica.

Chi rientra in una di esse, infatti, deve sempre registrarsi sul sito Contributo d’accesso del Comune di Venezia, cliccare su richiesta esenzione, selezionare la categoria alla quale appartiene e seguire la procedura.

Come prenotarsi per entrare a Venezia

E chi invece non rientra in nessuna delle categorie di cui abbiamo parlato, ha più di 14 anni e vuole entrare a Venezia per motivi turistici, vedere una mostra, bere qualcosa in un bacaro, insomma godersi la città, come deve fare?

Sostanzialmente deve prenotare la sua entrata. Ecco come:

  • bisogna collegarsi al sito cda.veneziaunica.it/scegli-la-data
  • scegliere una data di ingresso
  • indicare per quante persone si sta richiedendo il ticket
  • inserire nome, cognome, e-mail e numero di cellulare
  • verificare che i dati siano inseriti correttamente
  • leggere e accettare i termini e le condizioni nonché la privacy (pertanto bisogna leggere o scorrere il testo della finestra che si aprirà fino alla fine)
  • procedere con il pagamento 

Dove e come pagare la tassa d’ingresso a Venezia 

Il ticket d’ingresso, come dicevamo, si può pagare solo online collegandosi al sito (operativo a partire da gennaio) tramite carta di credito e Paypal. Non è previsto invece un pagamento al momento di accedere a Venezia né in esercizi fisici che si trovano in città o in prossimità, questo perché è necessario prenotare la visita.

Da sapere: il pagamento, per essere valido, deve essere concluso entro 30 minuti. Al momento del pagamento, si riceve un QR Code da presentare alle autorità in caso di richiesta. Il voucher è nominativo, ma come dicevamo prima, si possono fare prenotazioni cumulative. 

La prenotazione può essere annullata fino al giorno prima della visita.

In quali giorni bisogna pagare il ticket d’ingresso?

Si tratta di una prima sperimentazione di 29 giorni che non saranno consecutivi. 

Ecco quindi le date in cui è necessario pagare il biglietto per entrare a Venezia:

  • aprile: dal 25 al 30
  • maggio: 1-5, 11-12, 18-19, 25-26
  • giugno: 8-9, 15-16, 22-23, 29-30
  • luglio: 6-7, 13-14

Cosa succede a chi non paga il ticket d’ingresso?

Come riportato sul sito del Comune di Venezia, chi non paga il biglietto d’ingresso incorre in una sanzione amministrativa che va da 50 euro a 300 euro (+10 euro del contributo di accesso), con possibilità di denuncia ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia a chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso nei casi previsti dal Regolamento. 

Perché un ticket d’ingresso a Venezia?

Il motivo per cui il Comune di Venezia ha deciso di rendere la città a “numero chiuso” ha a che fare con il fenomeno dell’overturism, vale a dire quando una città supera la capacità fisica o ecologica di accogliere le persone che provengono da fuori e, allo stesso tempo, a causa del turismo di massa, alcune aree diventano invivibili. Situazione che per Venezia, come sappiamo, si è verificata spesso negli ultimi anni. 

Nonostante i presupposti, non tutti i cittadini sono a favore del ticket d’ingresso a Venezia, cresce, infatti, il fronte del “no ticket”. Come riporta il giornale Prima Venezia, sono tante le realtà cittadine che si sono  organizzate per protestare, tra cui anche la lista civica “Tutta la città insieme” che ha indetto un’assemblea cittadina per il 23 aprile cui seguirà una manifestazione per il 25 aprile a Piazzale Roma, e proprio in concomitanza con l’introduzione del ticket.

Oltre a questa iniziativa, segnaliamo anche il movimento “Free Venice From Ticket” che, con 700 firme raccolte, asserisce che quella del ticket non è una soluzione per limitare l’ingresso dei turisti perché non applicherebbe nessuna soglia massima al numero di persone che possono entrare in città.

Alla luce di questo, vedremo quanto il ticket d’ingresso aiuterà a ridurre l’overtourism e soddisferà anche i cittadini.
Intanto, anche in Spagna, a Siviglia, si pensa di attivare il pagamento per accedere a Piazza di Spagna.

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4 comments

Per chi vuole visitare Venezia nei giorni in cui non si paga bisogna effettuare lo stesso la prenotazione, grazie a chi mi da dei chiarimenti

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