La trasformazione digitale nel settore della mobilità aziendale e non, sta accelerando in modo deciso, e l’ultimo studio di Quintegia realizzato per Aufinity ne fotografa con precisione i trend più rilevanti, soprattutto nel campo del post-vendita.
La digitalizzazione non è più un’opzione, ma una necessità per concessionarie e operatori, chiamati a rispondere a un cliente sempre più digitale e autonomo.
Acquisti online e concessionari auto italiani
Secondo l’Automotive Customer Study 2025 di Quintegia, il 28% dei possessori di veicoli (nuovi o usati) è interessato all’acquisto online, segnando un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Tuttavia, solo il 19% delle concessionarie italiane ha adottato una customer experience digitale matura, e solo il 53% degli operatori permette di prenotare appuntamenti via web. Un elemento fondamentale che emerge è il ruolo ancora marginale dei pagamenti digitali: solo la metà dei dealer sta valutando o ha implementato strumenti di incasso online.
Qui entra in gioco Aufinity, fintech tedesca che sta conquistando spazio anche in Italia con una piattaforma integrata nei sistemi gestionali dei dealer per digitalizzare e automatizzare il processo di pagamento, dalla vendita al post-vendita. Questa tecnologia consente una riduzione del 70% del tempo speso per la riconciliazione amministrativa e migliora i flussi di cassa delle concessionarie. Per i clienti, si traduce in una esperienza di pagamento trasparente, sicura e flessibile, con la possibilità di completare le transazioni in autonomia, anche tramite link digitali sicuri.
Paolo Procacci, Country Manager di Aufinity Italia, sottolinea come la sfida sia soprattutto culturale: i clienti sono pronti a pagare in modo digitale e autonomo, ma è necessario che i dealer adeguino i loro processi per cogliere appieno questo cambiamento.
Differenze di età e comportamenti nell’aftermarket auto
Lo studio di Quintegia evidenzia anche la crescente rilevanza della Generazione Z, particolarmente incline all’acquisto di veicoli elettrici e ibridi, e aperta alla modalità online e all’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza d’acquisto e post-vendita.
Il 69% dei giovani nati tra il 1995 e il 2007 sarebbe propenso ad acquistare un’auto online, mentre il 72% apprezza l’utilizzo dell’IA per prenotare appuntamenti.













