Uno degli appuntamenti centrali per capire in quale direzione stia andando un settore capace da solo di contribuire per circa il 5% al PIL dell’UE, dando lavoro a oltre 10 milioni di persone in Europa. Solutrans, salone biennale internazionale dedicato al mondo del trasporto e dei veicoli industriali, torna a Lione nel 2025. Cinque giorni in grado di far convergere tra gli spazi espositivi di Eurexpo costruttori, allestitori, operatori della logistica e player della transizione energetica per presentare soluzioni che rispecchiano un settore in piena trasformazione.
Durante l’edizione 2025, accanto al classico diesel, le alternative energetiche hanno acquistato un ruolo sempre più dominante: dall’elettrico a batterie all’idrogeno con celle a combustibile, passando per i motori a combustione H₂ e motorizzazioni compatibili con carburanti sintetici o rinnovabili.
Una vetrina ricca di innovazioni, tecnologie di bordo e nuovi modelli pensati per abbattere consumi ed emissioni, migliorare l’efficienza delle flotte e rendere più flessibile ogni mission lavorativa. Ecco una panoramica delle principali novità presentate dai costruttori a Solutrans 2025.
Stellantis Pro One
Stellantis si presenta a Solutrans con una proposta ampia, articolata intorno ai marchi Citroën, Peugeot, Opel e Fiat Professional. Il gruppo mostra la propria direzione intrapresa verso l’elettrificazione e la personalizzazione industriale, grazie al programma CustomFit, che permette di ottenere allestimenti professionali direttamente in fabbrica con garanzia fino a otto anni.
Fra le novità più significative spicca il Citroën ë-Berlingo Van Dangel CustomFit, versione elettrica dotata di trazione 4×4 rinforzata e capace di offrire un’autonomia fino a 298 km. Peugeot porta invece in scena l’E-Expert nella configurazione progettata insieme a Enedis, un modello che integra tecnologia Vehicle-to-Grid e dimostra come i veicoli commerciali elettrici possano anche restituire energia alla rete.

La proposta Opel si concentra sul Vivaro Sportive con motore termico e doppia cabina, pensato per cantieristica e artigiani, mentre Fiat Professional espone l’e-Ducato CustomFit realizzato con Sortimo, con autonomia che può raggiungere i 424 km e interni modulari.
Proprio Sortimo debutta insieme a Stellantis con il nuovo Rail System, un sistema di guide che permette di installare o rimuovere moduli interni in pochi minuti senza utensili, favorendo riutilizzo e flessibilità dei van. Il gruppo, inoltre, dà grande risalto all’adozione del Vehicle-to-Grid su diversi modelli elettrici e presenta i primi risultati del progetto europeo HVO Aurora dedicato ai carburanti rinnovabili.
Kia
Tra le anteprime più attese si distingue il nuovo Kia PV5, esposto nella versione Chassis Cab. Si tratta di un veicolo commerciale elettrico sviluppato su piattaforma modulare E-GMP.S, che combina dimensioni compatte, un raggio di sterzata di soli 5,5 m e una capacità di carico che può superare i 1.000 kg.
Il volume utile raggiunge gli 8 m³, rendendolo un candidato ideale per flotte urbane e logistiche. Il modello nasce per accogliere allestimenti di ogni tipo: cassoni ribaltabili, veicoli refrigerati, box van e persino food truck, come quello presentato in fiera.

La batteria da 51,5 kWh costituisce la proposta iniziale, mentre la versione long range da 71,2 kWh debutterà nel 2026. L’autonomia, a seconda della configurazione, può superare i 400 km, mentre la ricarica rapida fino a 150 kW permette di passare dal 10 all’80% in circa mezz’ora.
Oltre al PV5, Kia ha voluto presentare a Solutrans la sua nuova piattaforma Business Solutions, un sistema integrato di servizi dedicati alla gestione delle flotte, alla ricarica e all’ottimizzazione dei costi operativi.
Hyundai
Hyundai continua a consolidare il proprio interesse nel campo dell’idrogeno portando a Lione l’XCient Fuel Cell, l’unico camion pesante a idrogeno attualmente disponibile in Europa in configurazione portante 4×2 o 6×2. Con cabina da 2,54 metri e massa a pieno carico fino a 42 tonnellate, il modello si rivolge a operatori che necessitano di un veicolo per la distribuzione regionale o per accedere alle Zone a Emissioni Ridotte.
La nuova versione prevista per il 2026 introduce un sistema fuel cell HTWO più potente, formato da due stack da 110 kW ciascuno, oltre a un aggiornamento dell’equipaggiamento interno con nuove telecamere retrovisive e un display più moderno.

Il camion adotta sette serbatoi Forvia a 350 bar per un totale di 31,5 kg di idrogeno, che garantiscono circa 400 km di autonomia, anche con rimorchio.
La trazione è affidata a un motore elettrico Dana TM4 da 350 kW e oltre 2.200 Nm, abbinato a un cambio automatico Allison a sei rapporti. La batteria da 72 kWh viene ricaricata direttamente dalla fuel cell durante la marcia, senza bisogno di ricarica esterna, e la manutenzione si limita alla sostituzione periodica dei filtri ogni 80.000 km.
Renault
Renault utilizza il palcoscenico di Lione per mostrare la nuova generazione del Trafic, ora disponibile in versione completamente elettrica. La variante E-Tech Electric introduce una piattaforma skateboard che migliora maneggevolezza, capacità di carico e ripartizione dei pesi.
L’autonomia può raggiungere i 450 km grazie alla batteria NMC, mentre una futura versione più accessibile con celle LFP offrirà circa 350 km reali. Il motore eroga 204 cv e 345 Nm, con capacità di traino fino a due tonnellate e carico utile che arriva a 1.250 kg.

Una delle innovazioni più interessanti riguarda la ricarica ultrarapida a 800 V: il passaggio dal 15 all’80% richiede una ventina di minuti. Il nuovo Trafic sarà disponibile in due lunghezze, L1 e L2, rispettivamente da 5,1 a 5,8 m³ di volume utile, con altezza massima di 1,90 metri per non rinunciare ai parcheggi sotterranei.
Gli interni sono stati completamente ridisegnati con doppio display, materiali più resistenti e soluzioni intelligenti per sfruttare al massimo lo spazio. La produzione avverrà a Sandouville, insieme ai programmi di allestimento Qstomize.
MAN
MAN porta a Solustrans una delle innovazioni più significative dell’intero salone: il nuovo hTGX a idrogeno con motore a combustione interna. Il propulsore H45 da 16,8 litri sviluppa 520 cv e 2.500 Nm.
Quest’ultimo utilizza idrogeno gassoso stoccato a 700 bar, per un’autonomia che supera i 600 km grazie a serbatoi da 56 kg complessivi. Il costruttore ha annunciato una prima pre-serie di 200 unità che verranno testate in diversi Paesi europei.

Sul fronte elettrico, MAN ribadisce la propria strategia presentando le gamme eTGS ed eTGX, dedicate ai settori della distribuzione e ai cantieri. Restano invece più incerti i tempi di commercializzazione degli eTGL ed eTGM con batterie da 160 kWh.
Per quanto riguarda il mercato francese, il brand valorizza anche i veicoli compatibili con biodiesel al 100% e i servizi di consulenza energetica MAN Transport Solutions, oltre alla gamma leggera TGE disponibile anche in versione elettrica.
DAF
DAF sceglie Solutrans per presentare per la prima volta una panoramica completa della sua gamma elettrica, che comprende i modelli XB, XD e XF Electric. Tutti i mezzi utilizzano batterie LFP fornite da CATL e una configurazione con motore centrale raffreddato a liquido.
Le possibilità di configurazione sono numerose: il costruttore espone in fiera tre portanti XB, quattro portanti XD anche nelle versioni 6×2 con asse sterzante, un portante XF 6×2 e due trattori 4×2. Questa ampiezza di scelta consente di coprire praticamente ogni missione, dalla distribuzione urbana fino alle lunghe percorrenze.

DAF continua inoltre a sviluppare soluzioni “Plug & Play” in collaborazione con un numero crescente di carrozzieri, più di 25 solo in Europa, con l’obiettivo di facilitare gli allestimenti elettrici.
Tra le novità lato endotermico, il marchio olandese introduce l’omologazione dei rallentatori Telma come seconda installazione sui modelli XB e XD con motore PX-7. Si tratta di sistemi di frenatura elettromagnetici ausiliari che rallentano i veicoli senza usura grazie a un campo magnetico.
Mercedes-Benz Trucks
Anche la casa di Stoccarda, conferma la propria visione elettrica estesa al mondo dei trasporti pesanti portando a Solutrans gli eActros 400 e 600, entrambi basati su un assale elettrico con due motori integrati capaci di raggiungere 600 kW di potenza di picco.
Come per i mezzi DAF, le batterie LFP sono prodotte da CATL. Queste ultime arrivano a 414 kWh sull’eActros 400 e a 621 kWh sul 600, consentendo percorrenze interessanti anche per i tragitti extraurbane.

L’eActros 600, in particolare, è compatibile con la ricarica ad altissima potenza tramite standard MCS, mentre tutta la gamma beneficia del Predictive Powertrain Control ottimizzato per la trazione elettrica.
Mercedes mostra anche la cabina L da 2,3 metri, più leggera e aerodinamica, dotata di fari LED e MirrorCam, pensata per aumentare sicurezza ed efficienza.
Hyliko
La francese Hyliko sceglie Solutrans per presentare la nuova generazione del suo camion T44 a idrogeno, basato sulla tecnologia fuel cell di Toyota.
Questo modello introduce un passo minimo di 3.800 mm, ora compatibile con semirimorchi standard, e una consistente riduzione di peso di 1.400 kg, che consente di aumentare la massa a pieno carico fino a 44 tonnellate (più due di bonus per i veicoli a energie alternative).

Le batterie NMC sono fornite dall’azienda francese WattAlps e il cambio robotizzato Eaton a quattro rapporti sostituisce quello automatico Allison della versione precedente.
Hyliko propone questo veicolo in una formula che include anche la fornitura di idrogeno, pensata per semplificare la transizione delle flotte.















