Migliori destinazioni Smart Working

Migliori destinazioni Smart Working dove “lavorare in vacanza” (workation): Italia fanalino di coda

È Brisbane, in Australia, la città con migliori condizioni per lavorare da remoto. Il Bel Paese non figura al top della classifica internazionale destinazioni smart working, anzi: Roma al 50° posto e Milano poco avanti

Lavorare “in smart” ovvero da remoto, è un must di moltissime aziende in tutto il mondo. Alcuni apprezzando la cosa di domandano quali siano le migliori destinazioni di Smart working in assoluto. Certo, tempi e modi differenti per il lavoro remoto, che cambiano nel tempo secondo varie politiche e possibilità tecnologico digitali, ma viaggi aziendali e smart working, sono ormai elementi fulcro per PMI e Multinazionali: da evolvere al meglio nel 2023 come raccontiamo su Missionline.it, Mission e MissionFleet.

Workation

In vista del nuovo anno ecco l’ultimo studio (Preply) che ci è pervenuto in redazione: sotto esame ben 74 città, non a caso, ma le più popolose del mondo. Quale offre le migliori condizioni per una cosiddetta “workation”? Per lavorare insomma, da remoto, in un luogo che…. Destreggiandosi bene può anche essere di vacanza! Il termine infatti è ibrido tra lavoro (work) e vacanza (vacation).

Migliori destinazioni smart working

Anche la cara Vecchia Europa e l’Italia hanno scoperto ed evoluto il lavoro da casa, o a distanza, per molti dipendenti che non siano per forza super-digitalizzati. Si può viaggiare e lavorare nel 2023, in molti casi, anche se la trasferta non è programmata dal mobility manager, con eventuale rimborso spese.

Interessante conoscere a livello globale quale sia la classifica delle città pià adatte al lavoro da remoto. Valutate oggettivamente in base a: clima, ambiente, qualità di vita, costi e sicurezza.

Australia al top

Da italiani pensiamo subito ai nostri mari e monti, ma è la città australiana di Brisbane, che secondo lo studio offre le migliori condizioni, per lavorare “in smart” da remoto. Perché? Beh, la temperatura media è 22°C, con le migliori condizioni climatiche per benessere ma anche produttività. La lingua ufficiale è l’inglese, il sistema sanitario è giudicato efficiente e anche il punteggio “costi” è migliore della media.

A questo link su Missionline.it le informazioni per viaggiare in Australia oggi.

Migliori destinazioni Smart Working

Migliori destinazioni smart working, Classifica

Al secondo posto, delle migliori destinazioni per smart working, si trova la capitale portoghese, Lisbona. Città sopra la media in quasi tutti gli aspetti, è seguita da Nicosia, capitale di Cipro. Poco nota da noi, ma l’ultima “città divisa” al mondo ha 283 giorni di sole l’anno e di ottimi riscontri sui costi e la sicurezza.

A seguire, la Top10 delle migliori destinazioni per smart working nel mondo vede: Taipei (Taiwan), Lubiana (Slovenia), Helsinki (Finlandia), Vienna (Austria), Auckland (Nuova Zelanda), Ottawa (Canada) e Reykjavik (Islanda).

Migliori destinazioni smart working, Italia

Ma pensando a livello nazionale, in Italia? I risultati del Workation index purtroppo evidenziano come il lavoro a distanza, smart working, in Italia non sia appetibile rispetto ad altri luoghi. Nonostante il nostro blasone di arte, cultura, alimentazione e stile, la “qualità della vita” misurate nelle città italiane è più scarsa.

Anche il livello di padronanza dell’inglese e tempi di spostamento nelle città, sono sotto la media. Milano e Roma, il nostro “top” pur con certi limiti, sono comunque molto costose, paragonate ad altre città. Non a caso in classifica non svettano e sono quasi sul fondo: rispettivamente 43-esima e 50-esima assolute.

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