Auto elettriche, dagli Usa una nuova startup

Negli Stati Uniti una nuova azienda sta preparandosi a investire un miliardo di dollari nella costruzione e nella gestione di uno stabilimento che nel giro di 3 anni potrebbe portare sul mercato auto elettriche di lusso.

Faraday Future sembra stia muovendo i primi passi in quella California che già vede il costruttore Tesla commercializzare veicoli a emissioni zero di alto livello, destinati a una clientela di nicchia sia in Europa che in nord America.

Secondo indiscrezioni riportate da giornali statunitensi, Faraday Future sarebbe alla ricerca di un luogo adatto dove costruire il suo plant, nel quale lavorerebbero centinaia di dipendenti già oggi al lavoro per sviluppare quella mobilità elettrica che inizia a prendere piede del mondo. La scelta, per ora, è ristretta tra California, Georgia, Louisiana e Nevada. Proprio quest’ultimo Stato avrebbe già offerto forti incentivi e detassazione degli utili reinvestiti qualora l’azienda scegliesse di produrre all’interno dei suoi confini.

Secondo la stampa d’oltreatlantico, non si tratterebbe solo di costruire auto elettriche, ma anche di collegare”al resto della propria vita” i veicoli prodotti. E non si tratta solo di “hot spot” viaggianti, in grado di garantire una connessione a internet, ma anche di qualcosa che fino a oggi non si è ancora visto.

Il fatto che uno staff di circa 400 persone sia già al lavoro per mettere a punto i progetti veicolo a emissioni zero farà sì che il lancio del veicolo Faraday possa essere effettuato a tempo di record: non i soliti 3 anni dal lancio del prototipo alla sua commercializzazione, ma appena 2, visto che già nel 2017 potrebbero circolare le prime auto. Quello che fa storcere il naso agli americani è che alle spalle di tutto ci potrebbe essere lo “Steve Jobs cinese”, come viene chiamato in Oriente. Ossia quel Jia Yueting considerato uno dei guru della tecnologia con gli occhi a mandorla e che avrebbe già nominato uno dei suoi uomini di fiducia come uno dei direttori generali del progetto, attualmente in fase di sviluppo presso l’ex quartier generale di Nissan a Gerdena, nella zona sud di Los Angeles.

Secondo gli addetti ai lavori, negli Stati Uniti il mercato delle auto elettriche plug in di lusso passerà dalle 109mila unità del 2016 alle 468mila del 2023, con una quota di mercato che dallo 0,7% salirà fino al 2,6%, comprendendo nella cifra anche i van e i pickup.

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