Crash test 2019

Crash test Euro NCAP 2019, le ultime auto testate

Il consorzio Euro NCAP, di cui Aci è socio, ha reso noto i risultati degli ultimi crash test 2019 effettuati su 6 auto. Di queste, due sono state valutate con equipaggiamento standard e con safety pack opzionale, per un totale di 8 giudizi. Tutte hanno raggiunto il punteggio massimo di cinque stelle, segno che i costruttori stanno lavorando molto bene nel settore della sicurezza di bordo.

Sono state la Citroen DS3 Crossback, la Kia Ceed, le Mercedes Classe B e GLE, la Skoda Scala e la Tesla Model 3 a venire testate “duramente” nei laboratori di Lovanio, in Belgio. Le prime due, però, hanno fatto l’en plein solo con il kit “safety pack”, mentre le versioni base si fermano alle 4 stelle.

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Crash test 2019 per auto francesi, coreane, ceche, tedesche e made in Usa

Il nuovo Suv compatto di alta gamma del gruppo PSA ha ottenuto una doppia valutazione: una senza e una con “safety pack”. Il sistema di frenata automatica di DS3 Crossback, incluso in quest’ultimo pacchetto, è in grado di riconoscere i pedoni ma non i ciclisti. La vettura offre comunque alti standard di protezione negli urti laterali, mentre nello scontro frontale è migliorabile la protezione del collo dei bimbi sul sedile posteriore.

La coreana Kia Ceed propone la frenatura automatica anche nella versione base, ma solo con il safety pack il sistema individua pedoni e ciclisti. Se negli urti laterali con una barriera la protezione è al top, in quelli contro un palo si manifesta qualche criticità per il torace del conducente e per il collo dei passeggeri.

Ottime performance per la Skoda Scala che ottiene le 5 Stelle di questa serie di test Euro NCAP per la protezione di passeggeri a bordo. In alcuni casi, il freno automatico di emergenza ha mostrato margini di miglioramento.

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Crash test 2019, focus sugli ADAS

Nei crash test Euro NCAP, l’elettrica Tesla Model 3 primeggia nella sicurezza attiva e nella protezione dei passeggeri in caso di scontro frontale contro barriera disassata. Nell’urto laterale con il palo, la protezione del torace del conducente presenta qualche lacuna.

Mercedes B–Class e GLE raggiungono le 5 stelle, brillando soprattutto nella protezione dei bambini a bordo e nelle capacità del sistema AEB di riconoscere i ciclisti. Se nella prima il passeggero posteriore potrebbe accusare problemi al torace nello scontro frontale, nella seconda alcune sezioni del cofano potrebbero arrecare danni al bacino dei pedoni in caso di impatto.

“I test Euro NCAP evidenziano l’importanza del sistema di frenatura automatica AEB – dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – in particolare quelli più evoluti, capaci di riconoscere gli utenti deboli della strada, come ciclisti e pedoni. Solo con questo sistema ADAS è possibile ottenere le 5 stelle: un ulteriore stimolo per i costruttori ad investire per la sicurezza”.

Guarda il video Acea sulla sicurezza in auto con e senza Adas

Crash Test 2019, tutti i punteggi

Test Euro NCAP 20198 VALUTAZIONE FINALE SICUREZZA PASSIVA (ADULTI) SICUREZZA PASSIVA (BAMBINI) PROTEZIONE PEDONI e ciclisti SICUREZZA ATTIVA
DS 3 Crossback Standard Equipment 4 stelle 87% 86% 54% 63%
DS 3 Crossback
Con Safety Pack
5 stelle 96% 86% 64% 76%
KIA CEED
Standard Equipment
4 stelle 88% 85% 52% 68%
KIA CEED
Con Safety Pack
5 stelle 88% 85% 68% 73%
MERCEDES B-Class 5 stelle 96% 90% 78% 75%
MERCEDES GLE 5 stelle 91% 90% 78% 78%
SKODA Scala 5 stelle 97% 87% 81% 76%
Tesla Model 3 5 stella 96% 86% 74% 94%

“E’ un fatto positivo rilevare che le auto testate abbiano ottenuto punteggi positivi” ha detto Michiel van Ratingen, segretario generale Euro NCAP.

“Anche se i nostri crash test si fanno sempre più duri e severi, le auto continuano a essere promosse a pieni voti a vantaggio degli utenti, che possono così scegliere tra un’ampia gamma di modelli. L’anno prossimo miglioreremo ancora, puntando soprattutto sugli Adas, su un crash frontale tutto nuovo e sulla protezione negli urti laterali. Lo scopo di queste prove è di rendere le strade più sicure per tutti”.

 

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