Si avvicina il momento dei conguagli fiscali da fare, anche nel 2025, relativi alle auto a uso promiscuo. Questi veicoli sono tassati secondo le regole indicate nell’articolo 51, comma 4, lettera a, del Tuir. La base imponibile si calcola combinando due elementi: il costo chilometrico su Tabelle Aci in vigore e un coefficiente fiscale definito dalla legge.
Si determina l’imponibile fiscale, al netto di trattenute a carico del dipendente. Mentre il costo chilometrico Aci resta fisso, i sostituti d’imposta devono verificare che venga usato il coefficiente fiscale corretto. Nel 2025, infatti, esistono quattro modalità di tassazione:
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Per le auto assegnate entro il 30 giugno 2020 si applica ancora un coefficiente fisso del 30%;
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Per quelle immatricolate, concesse e consegnate tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2024, si usa un coefficiente variabile in base alle emissioni di CO2: 25% per emissioni fino a 60 g/km, 30% tra 61 e 160 g/km, 50% per 161-190 g/km e 60% per oltre 190 g/km. Questi coefficienti si applicano anche alle auto ordinate entro fine 2024 e consegnate entro il primo semestre 2025;
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Per veicoli immatricolati e consegnati dal 1° gennaio 2025 si applica una nuova normativa con coefficienti legati al tipo di alimentazione: 10% per veicoli elettrici a batteria, 20% per elettrici plug-in ibridi, 50% per tutti gli altri (benzina, gasolio, metano, GPL, idrogeno, ibridi HEV);
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Le auto non rientranti in questi casi sono tassate secondo il valore normale del bene, cioè in base al canone di leasing o noleggio pagato dal datore di lavoro, dedotte le percorrenze per lavoro. È il caso, ad esempio, di veicoli immatricolati e contrattualizzati nel 2024 ma consegnati dopo il 30 giugno 2025.
Perché sono da fare, i conguagli fringe benefit
Se durante l’anno sono stati applicati coefficienti non conformi alla normativa transitoria della legge sulle bollette (legge 60/2025) e alla circolare 10/E/2025 dell’Agenzia delle Entrate, il datore di lavoro dovrà procedere alle correzioni nel conguaglio di fine anno.
In sintesi, è fondamentale adottare i coefficienti corretti per ciascun veicolo e periodo di assegnazione, così da calcolare in modo preciso l’imponibile fiscale per le auto a uso promiscuo, rispettando le nuove disposizioni in vigore dal 2025.