Ricarica veicoli elettrici

Ricarica dei veicoli elettrici, come pagano gli italiani

Una ricerca condotta da The European House Ambrosetti e Visa rivela che 9 utenti su 10 scelgono la carta di credito/debito

Come pagano gli italiani la ricarica dei veicoli elettrici? Una ricerca condotta da The European House Ambrosetti e Visa rivela che la stragrande maggioranza degli italiani desidera semplificare i pagamenti, presso i punti di ricarica dei veicoli elettrici, con il 92,6% dei possessori di veicoli elettrici che preferirebbe un unico metodo di pagamento per tutti i punti di ricarica.

Il rapporto, intitolato “Pagamenti Elettronici per la Ricarica dei Veicoli Elettrici” mette in luce le preferenze dei cittadini italiani in merito ai sistemi di pagamento per la mobilità elettrica.

La ricerca sottolinea che il 65,8% degli italiani intervistati ritiene l’attuale sistema di pagamento presso i punti di ricarica elettrica scomodo, poiché non consente di utilizzare lo stesso mezzo di pagamento in tutti i punti di ricarica. Inoltre, il 56,8% dei partecipanti considera il sistema attuale complesso, poiché richiede la conoscenza preventiva dell’azienda operante in ciascun punto di ricarica e l’installazione di un’app dedicata per il pagamento.

Tra le soluzioni proposte per risolvere queste criticità, tutti gli intervistati concordano sul fatto che la carta di credito/debito rappresenti il mezzo ideale per il futuro. Circa il 94,6% degli intervistati ritiene fondamentale che tutti i punti di ricarica accettino questo tipo di pagamento.

Lorenzo Tavazzi, Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di The European House – Ambrosetti,  ha commentato: “La normativa europea sta spingendo verso la completa elettrificazione del parco circolante, e l’incremento dei punti di ricarica è fondamentale per supportarne la crescita. L’indagine mostra l’aspettativa del mercato per un metodo di pagamento digitale della ricarica elettrica per abilitare una maggiore semplicità e immediatezza”.

Ricarica EV, gli italiani chiedono pagamenti accessibili e user-friendly

In un contesto di crescita della mobilità elettrica, spinto dall’iniziativa del Green Deal dell’Unione Europea per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, il rapporto cerca di evidenziare le sfide chiave per il miglioramento dell’infrastruttura di ricarica in Italia. Nel nostro Paese, alla fine del 2022 risultavano 355.164 vetture elettriche, in crescita del 50% rispetto al 2021, ma solo lo 0,9% del totale della flotta, il valore più basso tra i Big-4 europei. Gli 37.000 punti di ricarica, invece, alla fine del 2022 hanno visto un incremento medio annuo del 96,4% tra il 2018 e il 2021.

Secondo il rapporto, rendere i pagamenti più accessibili e user-friendly è fondamentale per promuovere la crescita dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici. Questa tendenza è particolarmente rilevante, considerando che il 12,9% dei non possessori di veicoli elettrici ritiene che l’incertezza riguardo ai metodi di pagamento disponibili costituisca il principale ostacolo all’acquisto.

Semplificare l’esperienza di pagamento è cruciale, con l’89,0% dei non proprietari di veicoli elettrici e il 93,0% dei proprietari che ritengono che l’accettazione delle carte di credito/debito in tutti i punti di ricarica faciliterebbe notevolmente l’accesso alla ricarica dei veicoli elettrici.

Stefano M. Stoppani, country manager Visa Italia, sottolinea: “Visa crede che ricaricare un’auto debba essere tanto semplice quanto pagare un caffè” ha puntualizzato Stefano M. Stoppani, country manager Visa Italia. “Per questo stiamo lavorando per offrire esperienze di pagamento fluide, veloci e sicure per tutti gli automobilisti.”

 

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